Dice il saggio…

24 ottobre 2008

…della Moranda…

“Tira di più il pelo di Third_Eye che quelli dell’intera Magistratura Italiana su un carro di Carnevale.”

– La signora Moranda è innamorata, e come tutte le malate di disturbi della personalità è ossessiva, maniacale e anche puzzona. La signora si è trasformata nella classica donna zerbino.
– La donna zerbino a quanto pare non è minimamente calcolata (leggi “non ti si incula ppe nniente!”) dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, in passato, si è spacciata per una 25enne complessata piena di ulcere, vomiti, anoressia e apoteosi dei cazzabbubboli per conquistare il cuore dell’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino definiva puttane e zoccole ogni essere figamunito nel raggio di 3500 km dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, nonostante il suo ammmmore gli abbia detto di non essere interessato all’articolo e che preferiva tagliarselo e darlo in pasto ai profughi afghani piuttosto che calarglielo come il biscottino plasmon nel tazzone di latte e nesquik, crede di trovare in ogni parola che l’oggetto dell’ammmore scrive un po’ del “suo amore per lei”.
– La donna zerbino segue come una cagna da (ri)fiuto le gesta virtuali dell’oggetto del suo amore, il quale lascia commenti sui vari blog come se fosse sponsorizzato dall’Eukanuba.
– L’oggetto dell’ammmore ha capito che per infiammare il cuore della donna zerbino e per distogliere l’attenzione da sè deve spargere i biscotti il più lontano possibile. Tanto questi biscottini verranno presi, adorati, mordicchiati, tenuti come cimeli fetish della vittoria e manipolati dalla mente contorta della signora zerbino che pubblicamente e con gli occhi a cuoricino ringrazierà….

Una riflessione onesta: Cosa non farebbe la gente pur di trombare…


Ipse Dixit

24 ottobre 2008

Citazione:
“L’Italia è all’emergenza democratica: un luogo ove non esiste più la libertà di satira…”

Per la serie che se solo la mentecatta avesse una minima idea di quel che vuol dire SATIRA non starebbe a blaterare contro Maxifasso e non avrebbe avuto da ridire un cazzo sul sito macchianera.net.

“…e dove un magistrato deve combattere per l’indipendenza della sua professione”

In questo momento anche i giornalisti devono combattere per l’indipendenza della loro professione visto che c’è chi se ne affibbia l’appartenenza senza meritarlo.

PER LA SERIE “PREDICHIAMO BENE E RAZZOLIAMO MALE” AVETE ASSISTITO AD UN ALTRO DELIRIO DI LOREDANA MORANDI.


Dice il saggio…

24 ottobre 2008

…della Moranda…

“Tira di più il pelo di Third_Eye che quelli dell’intera Magistratura Italiana su un carro di Carnevale.”

– La signora Moranda è innamorata, e come tutte le malate di disturbi della personalità è ossessiva, maniacale e anche puzzona. La signora si è trasformata nella classica donna zerbino.
– La donna zerbino a quanto pare non è minimamente calcolata (leggi “non ti si incula ppe nniente!”) dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, in passato, si è spacciata per una 25enne complessata piena di ulcere, vomiti, anoressia e apoteosi dei cazzabbubboli per conquistare il cuore dell’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino definiva puttane e zoccole ogni essere figamunito nel raggio di 3500 km dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, nonostante il suo ammmmore gli abbia detto di non essere interessato all’articolo e che preferiva tagliarselo e darlo in pasto ai profughi afghani piuttosto che calarglielo come il biscottino plasmon nel tazzone di latte e nesquik, crede di trovare in ogni parola che l’oggetto dell’ammmore scrive un po’ del “suo amore per lei”.
– La donna zerbino segue come una cagna da (ri)fiuto le gesta virtuali dell’oggetto del suo amore, il quale lascia commenti sui vari blog come se fosse sponsorizzato dall’Eukanuba.
– L’oggetto dell’ammmore ha capito che per infiammare il cuore della donna zerbino e per distogliere l’attenzione da sè deve spargere i biscotti il più lontano possibile. Tanto questi biscottini verranno presi, adorati, mordicchiati, tenuti come cimeli fetish della vittoria e manipolati dalla mente contorta della signora zerbino che pubblicamente e con gli occhi a cuoricino ringrazierà….

Una riflessione onesta: Cosa non farebbe la gente pur di trombare…


Ipse Dixit

24 ottobre 2008

Citazione:
“L’Italia è all’emergenza democratica: un luogo ove non esiste più la libertà di satira…”

Per la serie che se solo la mentecatta avesse una minima idea di quel che vuol dire SATIRA non starebbe a blaterare contro Maxifasso e non avrebbe avuto da ridire un cazzo sul sito macchianera.net.

“…e dove un magistrato deve combattere per l’indipendenza della sua professione”

In questo momento anche i giornalisti devono combattere per l’indipendenza della loro professione visto che c’è chi se ne affibbia l’appartenenza senza meritarlo.

PER LA SERIE “PREDICHIAMO BENE E RAZZOLIAMO MALE” AVETE ASSISTITO AD UN ALTRO DELIRIO DI LOREDANA MORANDI.


Piccolo spazio: Pubblicità!

24 ottobre 2008
Chiama da fisso la questura più vicina o manda un sms con “LM” a una Procura della Repubblica a caso e con i primi 4 contenuti dell’abbonamento settimanale puoi ricevere subito la simpatica suoneria “Ti Denunzio”.
Cosa aspetti? Chiama ora!

Servizi riservati ai minorati in abbonamento settimanale (1 suoneria+1 Logo firmato LM+4 cazzate a caso della Moranda). Per disattivare mandare un SMS con scritto “Mi hanno esorcizzato e sono tornato normale” al 4802356987412.Costo fisso 50 euro (iva esclusa)
Tutti i proventi andranno alla fondazione “Arthritics Against Attention Whores”.

Piccolo spazio: Pubblicità!

24 ottobre 2008
Chiama da fisso la questura più vicina o manda un sms con “LM” a una Procura della Repubblica a caso e con i primi 4 contenuti dell’abbonamento settimanale puoi ricevere subito la simpatica suoneria “Ti Denunzio”.
Cosa aspetti? Chiama ora!

Servizi riservati ai minorati in abbonamento settimanale (1 suoneria+1 Logo firmato LM+4 cazzate a caso della Moranda). Per disattivare mandare un SMS con scritto “Mi hanno esorcizzato e sono tornato normale” al 4802356987412.Costo fisso 50 euro (iva esclusa)
Tutti i proventi andranno alla fondazione “Arthritics Against Attention Whores”.

Googlando qua e là

23 ottobre 2008
www.google.it
key words: denuncia+luridana+moranda

Un risultato a caso.

Gentilissimi della comunità XX Italia, sono a segnalarvi l’abuse di un blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito dedicato alla Magistratura Italiana, “Giustizia Quotidiana”, nato per ospitare i miei comunicati stampa di membro e portavoce dei Bla bla fuffa gruppo romano, che in questo momento sta cambiando società di hosting per il dominio.IT ed ha appena attivato un suo forum sul dominio.NET. Il blogger ha come nick Maxifasso. Il sito, ed io stessa nel ruolo di indagine (umana e giornalistica), sta denunciando un circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. Contestualmente, una società commerciale in nome collettivo di xxxxxxx, che vende pornografia, ha optato per cooptare il circuito pedo e rimpolpare la sua utenza di sporcaccioni ultracinquantenni. Di questa società è documentabile che tutte le animatrici del sesso hard siano ultra quarantenni, con le loro stesse ammissioni. Si veda “L’Età del Meretricio” in [LINK DI SPAM ELIMINATI]

Attenzione: in questa inchiesta sono coinvolti 2 minori di anni 16.
Maxifasso sembra quasi essere il rappresentante ufficiale della società commerciale, e lurka indiscriminatamente sulla mia popolarità di opinionista sempre impegnata sulle tematiche del diritto dei popoli e in seno alla società (mio l’inizio della campagna per le Telestreet, le tv dei vicoli). Anche io sono membro della comunità XX Italia e mi fregio di appartenervi, ringraziando per il sostegno tecnico in sede di installazione del portale “[LINK DI SPAM ELIMINATI]”.
Chiedo per tanto l’oscuramento e la cancellazione dei due blog di Maxifasso e il blocco sull’utilizzo del nome “Giustizia Quotidiana”.
Ringraziando, porgo a voi tutti i miei più cordiali saluti.
Luridana Moranda aka fondatore del movimento vattelapesca
Risposte ottenute
Molly: Non ho ben capito quello che vorresti da noi. Noi non ospitiamo blog e quindi non possiamo oscurare o bannare nessuno. Se ti riferisci a blog su wordpress.com qui sei nel posto sbagliato come scritto in varie parti se invece è un blog con proprio dominio dove è installato wordpress noi non abbiamo nessun controllo.I
n tutti i casi l’unica soluzione è rivolgersi alla polizia postale o alla magistratura noi, come ti dicevo oltre al nostro blog non abbiamo controllo su null’altro.

Stephen: sopratutto prima di postare richieste assurde in posti sbagliati informarsi e studiare la rete perchè frasi tipo:
– blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito (lurka? quindi legge senza mai scribvere nulla, quindi che danno farebbe?)
– circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. (sto in internet da, boh, oltre due lustri e non so cosa cavolo sia in fansub italiano… mah)
– lurka indiscriminatamente sulla mia popolarità di opinionista (frase senza senso… a vabbè il termine “lurkare” è evidentemente oltre le sue capacità semantiche)
– Inoltre vedo che ha qualche problema sull’uso dei generi maschile e femminile nella lingua italiana firmandosi con un nome femminile e ma definendosi fondatore del movimento (per portavoce il genere è invariante ma esiste fondatrice). Detto con un giro di parole meno gentile di quello del buon Molly, sta pisciando fuori da vasino, ha chiesto nel posto sbagliato non sa cosa sia internet ne come muoversi… smetta di farci perdere tempo come altri che mi scrivono per chiudere blog su wordpress.com con motivazioni più varie e mi rispondono quando gli dico che devono leggere le scritte che appaiono prima dei form per non perdere tempo loro e soprattutto io, che andranno per avvocati. Detto sempre con un giro di parole ne ho piene le palle, non risponderò più a mail off topic e chiuderò thread off topic e deliranti se poi qualcuno ha tempo da perdere e vuole rivolgersi ad avvocati e polizia postale faccia pure, avrà belle sorprese!

Legra: Stephen, Molly, è un personaggio noto tra i blogger qualche anno fa (2004-2005) proprio per l’intenzione di voler denunciare quasi tutti quelli che commentavano il suo blog, con tanto di minacce di risalire al numero di casa tramite l’IP e altre varie amenità.
Stephen: Dopo la segnalazione di Legra (thanx) ho googlelato un pò e oltre ad essermi fatto un sacco di sane risate ho scoperto che la signora in questione non sa leggere visto che si riferisce ad un blog hostato su wordpress.com nato dalle ceneri di un’altro blog che era su netsons e che è stato oscurato. Indi per cui, vista la violazione della policy di questo forum provvedo alla chiusura del 3d, che poi mi dicono che uso due pesi e due misure e segnalo per un prossimo ban la maleducata signora in questione.

Googlando qua e là

23 ottobre 2008
www.google.it
key words: denuncia+luridana+moranda

Un risultato a caso.

Gentilissimi della comunità XX Italia, sono a segnalarvi l’abuse di un blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito dedicato alla Magistratura Italiana, “Giustizia Quotidiana”, nato per ospitare i miei comunicati stampa di membro e portavoce dei Bla bla fuffa gruppo romano, che in questo momento sta cambiando società di hosting per il dominio.IT ed ha appena attivato un suo forum sul dominio.NET. Il blogger ha come nick Maxifasso. Il sito, ed io stessa nel ruolo di indagine (umana e giornalistica), sta denunciando un circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. Contestualmente, una società commerciale in nome collettivo di xxxxxxx, che vende pornografia, ha optato per cooptare il circuito pedo e rimpolpare la sua utenza di sporcaccioni ultracinquantenni. Di questa società è documentabile che tutte le animatrici del sesso hard siano ultra quarantenni, con le loro stesse ammissioni. Si veda “L’Età del Meretricio” in [LINK DI SPAM ELIMINATI]

Attenzione: in questa inchiesta sono coinvolti 2 minori di anni 16.
Maxifasso sembra quasi essere il rappresentante ufficiale della società commerciale, e lurka indiscriminatamente sulla mia popolarità di opinionista sempre impegnata sulle tematiche del diritto dei popoli e in seno alla società (mio l’inizio della campagna per le Telestreet, le tv dei vicoli). Anche io sono membro della comunità XX Italia e mi fregio di appartenervi, ringraziando per il sostegno tecnico in sede di installazione del portale “[LINK DI SPAM ELIMINATI]”.
Chiedo per tanto l’oscuramento e la cancellazione dei due blog di Maxifasso e il blocco sull’utilizzo del nome “Giustizia Quotidiana”.
Ringraziando, porgo a voi tutti i miei più cordiali saluti.
Luridana Moranda aka fondatore del movimento vattelapesca
Risposte ottenute
Molly: Non ho ben capito quello che vorresti da noi. Noi non ospitiamo blog e quindi non possiamo oscurare o bannare nessuno. Se ti riferisci a blog su wordpress.com qui sei nel posto sbagliato come scritto in varie parti se invece è un blog con proprio dominio dove è installato wordpress noi non abbiamo nessun controllo.I
n tutti i casi l’unica soluzione è rivolgersi alla polizia postale o alla magistratura noi, come ti dicevo oltre al nostro blog non abbiamo controllo su null’altro.

Stephen: sopratutto prima di postare richieste assurde in posti sbagliati informarsi e studiare la rete perchè frasi tipo:
– blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito (lurka? quindi legge senza mai scribvere nulla, quindi che danno farebbe?)
– circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. (sto in internet da, boh, oltre due lustri e non so cosa cavolo sia in fansub italiano… mah)
– lurka indiscriminatamente sulla mia popolarità di opinionista (frase senza senso… a vabbè il termine “lurkare” è evidentemente oltre le sue capacità semantiche)
– Inoltre vedo che ha qualche problema sull’uso dei generi maschile e femminile nella lingua italiana firmandosi con un nome femminile e ma definendosi fondatore del movimento (per portavoce il genere è invariante ma esiste fondatrice). Detto con un giro di parole meno gentile di quello del buon Molly, sta pisciando fuori da vasino, ha chiesto nel posto sbagliato non sa cosa sia internet ne come muoversi… smetta di farci perdere tempo come altri che mi scrivono per chiudere blog su wordpress.com con motivazioni più varie e mi rispondono quando gli dico che devono leggere le scritte che appaiono prima dei form per non perdere tempo loro e soprattutto io, che andranno per avvocati. Detto sempre con un giro di parole ne ho piene le palle, non risponderò più a mail off topic e chiuderò thread off topic e deliranti se poi qualcuno ha tempo da perdere e vuole rivolgersi ad avvocati e polizia postale faccia pure, avrà belle sorprese!

Legra: Stephen, Molly, è un personaggio noto tra i blogger qualche anno fa (2004-2005) proprio per l’intenzione di voler denunciare quasi tutti quelli che commentavano il suo blog, con tanto di minacce di risalire al numero di casa tramite l’IP e altre varie amenità.
Stephen: Dopo la segnalazione di Legra (thanx) ho googlelato un pò e oltre ad essermi fatto un sacco di sane risate ho scoperto che la signora in questione non sa leggere visto che si riferisce ad un blog hostato su wordpress.com nato dalle ceneri di un’altro blog che era su netsons e che è stato oscurato. Indi per cui, vista la violazione della policy di questo forum provvedo alla chiusura del 3d, che poi mi dicono che uso due pesi e due misure e segnalo per un prossimo ban la maleducata signora in questione.

Incipit

22 ottobre 2008
Il 12 Settembre 2008 scrivevo qui
Tutto ebbe inizio un giorno, quando cazzeggiando allegramente per il web mi ritrovai nel sito di nonciclopedia, versione ironica e pungente della più seria wikipedia. A caratteri belli grandi e in bella vista nelle non-notizie c’era l’attacco da parte di un hacker del poco famoso sito del Moige.Il Moige è un’associazione di scassaballe (un po’ come i testimoni di geova ma ancor più scassaballe) che trovano stupendo passare molto tempo a giocare al “piccolo inquisitore”. Durante le feste comandate tutti gli adepti si riuniscono per giocare alla loro versione di taboo che consiste di creare sempre più tabù e sempre meno divertimento e ilarità per il resto del mondo.Ora, non capita certo tutti i giorni di vedere un sito hackerato, anzi…un sito del genere hackerato così mi sono fiondata sulla paginetta e con sommo dispiacere trovo una misera e triste pagina bianca con su scritto “Ci scusiamo con i nostri utenti, il Blog è in manutenzione”. Ritorno su nonciclopedia e scopro che l’autore dell’attacco ha scritto tutto su un blog. Ok, mi dico, ora saprò la verità e salirò ai livelli di Gennaro D’Auria. Noto così che il blog è redatto da un ragazzino 15enne che spiega i motivi del suo clamorosissimo gesto. Sergino (il nome è di fantasia per tutelare la sua privacy) prima di tutto ringrazia il suo complice, quelli di nonciclopedia, a quelli del Moige per aver usato una piattaforma obsoleta e piena di bug, ringrazia Luridana Moranda per un quarto d’ora di risate, ringrazia chi l’ha insultato e chi l’ha elogiato portandolo in trionfo come un eroe.Ora, vi chiederete, ma non potevo farmi 4 cazzi tuoi in padella?…bè…no…sapete com’è…c’è gente che rallenta sulla statale per assistere agli incidenti, gente che guarda il grande fratello…e poi ci sono io che leggo i blog.La cosa bella è che quel giorno tutti i forum, tutti i blog, tutti ma proprio tutti parlavano dell’attacco e chi commentava di qua, chi commentava di là, mia madre ne parlava alla vicina di casa 80enne, l’omino del cervello di Pasquale Laricchia ha fatto il passaparola fino al Salento. C’era chi diceva che adesso il ragazzo sarebbe finito a Guantanamo, chi si augurava una morte lenta e dolorosa per il ragazzino, chi ipotizzava che dopo una scomunica il Papa in persona l’avrebbe flagellato davanti a Notre Dame in occasione di un suo viaggio di piacere.Tutti pensavano che per il povero Sergino non ci fosse più nulla da fare e che nei giorni seguenti non avrebbe più scritto su quel blog. Non restava altro da fare che leggere i commenti e lasciarne uno.Così lasciai un commento a Sergino e lessi i vari commenti. Tra tutti spuntava il commento di Luridana Moranda, che non avendo capito il tono ironico di Sergino quando scriveva del quarto d’ora di risate, cominciò con una paternale infinita atteggiandosi a supergiovane a cui piacevano i manga e che per sistemare la situazione gli consigliava di scrivere una lettera di scuse al Moige.“Wooow – pensai tra me e me – questa signora Moranda dev’essere una dell’entourage del Moige. Allora esistono tra quegli esseri anche persone normali?”E fu così che ebbi l’occasione di entrare nel mondo fantastico* di Luridana Moranda.
Nina
*Fantastico inteso come “di fantasia”…mica altro…

Incipit

22 ottobre 2008
Il 12 Settembre 2008 scrivevo qui
Tutto ebbe inizio un giorno, quando cazzeggiando allegramente per il web mi ritrovai nel sito di nonciclopedia, versione ironica e pungente della più seria wikipedia. A caratteri belli grandi e in bella vista nelle non-notizie c’era l’attacco da parte di un hacker del poco famoso sito del Moige.Il Moige è un’associazione di scassaballe (un po’ come i testimoni di geova ma ancor più scassaballe) che trovano stupendo passare molto tempo a giocare al “piccolo inquisitore”. Durante le feste comandate tutti gli adepti si riuniscono per giocare alla loro versione di taboo che consiste di creare sempre più tabù e sempre meno divertimento e ilarità per il resto del mondo.Ora, non capita certo tutti i giorni di vedere un sito hackerato, anzi…un sito del genere hackerato così mi sono fiondata sulla paginetta e con sommo dispiacere trovo una misera e triste pagina bianca con su scritto “Ci scusiamo con i nostri utenti, il Blog è in manutenzione”. Ritorno su nonciclopedia e scopro che l’autore dell’attacco ha scritto tutto su un blog. Ok, mi dico, ora saprò la verità e salirò ai livelli di Gennaro D’Auria. Noto così che il blog è redatto da un ragazzino 15enne che spiega i motivi del suo clamorosissimo gesto. Sergino (il nome è di fantasia per tutelare la sua privacy) prima di tutto ringrazia il suo complice, quelli di nonciclopedia, a quelli del Moige per aver usato una piattaforma obsoleta e piena di bug, ringrazia Luridana Moranda per un quarto d’ora di risate, ringrazia chi l’ha insultato e chi l’ha elogiato portandolo in trionfo come un eroe.Ora, vi chiederete, ma non potevo farmi 4 cazzi tuoi in padella?…bè…no…sapete com’è…c’è gente che rallenta sulla statale per assistere agli incidenti, gente che guarda il grande fratello…e poi ci sono io che leggo i blog.La cosa bella è che quel giorno tutti i forum, tutti i blog, tutti ma proprio tutti parlavano dell’attacco e chi commentava di qua, chi commentava di là, mia madre ne parlava alla vicina di casa 80enne, l’omino del cervello di Pasquale Laricchia ha fatto il passaparola fino al Salento. C’era chi diceva che adesso il ragazzo sarebbe finito a Guantanamo, chi si augurava una morte lenta e dolorosa per il ragazzino, chi ipotizzava che dopo una scomunica il Papa in persona l’avrebbe flagellato davanti a Notre Dame in occasione di un suo viaggio di piacere.Tutti pensavano che per il povero Sergino non ci fosse più nulla da fare e che nei giorni seguenti non avrebbe più scritto su quel blog. Non restava altro da fare che leggere i commenti e lasciarne uno.Così lasciai un commento a Sergino e lessi i vari commenti. Tra tutti spuntava il commento di Luridana Moranda, che non avendo capito il tono ironico di Sergino quando scriveva del quarto d’ora di risate, cominciò con una paternale infinita atteggiandosi a supergiovane a cui piacevano i manga e che per sistemare la situazione gli consigliava di scrivere una lettera di scuse al Moige.“Wooow – pensai tra me e me – questa signora Moranda dev’essere una dell’entourage del Moige. Allora esistono tra quegli esseri anche persone normali?”E fu così che ebbi l’occasione di entrare nel mondo fantastico* di Luridana Moranda.
Nina
*Fantastico inteso come “di fantasia”…mica altro…