Nouvelle cousine

27 ottobre 2008
Signore 60enni, siete afflitte da crisi depressive e da disturbi della personalità? La paranoia acuta è la vostra migliore amica e le vostre 34 personalità non trovano più lo spunto per nuove idee e splendidi piani? Non demordete, rimanete col culone sulla sedia e aprite un blog. Ah, ce l’avete già? Ottimo, allora non vi resta che preparare un bel post con la ricetta odierna sponsorizzata da “4 cazzi in padella” Minkius!
MINESTRONE DA DELIRIO
livello di difficoltà: facile
(ricetta per una barbona)

Ingredienti:
Rabbia repressa per una scopata mancata
Ricordo di un amore non corrisposto
Estromissione da tutte le comunità virtuali
Estromissione da tutte le comunità reali
Situazione familiare di merda
Nessuna realizzazione personale
Bullismo virtuale
Nessuna coerenza
Demenza senile
Printscreen a caso (q.b.)
Siccome la ricetta mi è stata passata, non ne conosco bene le dosi. Voi fate un po’ a occhio.
Prendete tutti gli ingredienti e lasciateli marcire nella vostra testa per giorni e giorni, lasciate che l’olio di cozza dei vostri capelli marini per bene il tutto. Quando i neuroni non saranno impegnati a trasmettere avvisaglie di ischemie, impegnateli nell’elaborazione. Ma mi raccomando, non impegnatevi troppo o altrimenti il minestrone impazzisce come la mayonese. Una volta elaborato il tutto, scrivete il post senza un nesso logico. Piazzate a caso, come guarnizione e per abbellimento parole del tipo “le mie indagini”, “sono una giornalista”, “gruppo nichilista”, “cintura fallica”, “Maxi Fasso piedofilo”.
Cospargete di “sciopero della fame” (benchè fasullo) e servite.
Gnam gnam e..bon apetit!

Nouvelle cousine

27 ottobre 2008
Signore 60enni, siete afflitte da crisi depressive e da disturbi della personalità? La paranoia acuta è la vostra migliore amica e le vostre 34 personalità non trovano più lo spunto per nuove idee e splendidi piani? Non demordete, rimanete col culone sulla sedia e aprite un blog. Ah, ce l’avete già? Ottimo, allora non vi resta che preparare un bel post con la ricetta odierna sponsorizzata da “4 cazzi in padella” Minkius!
MINESTRONE DA DELIRIO
livello di difficoltà: facile
(ricetta per una barbona)

Ingredienti:
Rabbia repressa per una scopata mancata
Ricordo di un amore non corrisposto
Estromissione da tutte le comunità virtuali
Estromissione da tutte le comunità reali
Situazione familiare di merda
Nessuna realizzazione personale
Bullismo virtuale
Nessuna coerenza
Demenza senile
Printscreen a caso (q.b.)
Siccome la ricetta mi è stata passata, non ne conosco bene le dosi. Voi fate un po’ a occhio.
Prendete tutti gli ingredienti e lasciateli marcire nella vostra testa per giorni e giorni, lasciate che l’olio di cozza dei vostri capelli marini per bene il tutto. Quando i neuroni non saranno impegnati a trasmettere avvisaglie di ischemie, impegnateli nell’elaborazione. Ma mi raccomando, non impegnatevi troppo o altrimenti il minestrone impazzisce come la mayonese. Una volta elaborato il tutto, scrivete il post senza un nesso logico. Piazzate a caso, come guarnizione e per abbellimento parole del tipo “le mie indagini”, “sono una giornalista”, “gruppo nichilista”, “cintura fallica”, “Maxi Fasso piedofilo”.
Cospargete di “sciopero della fame” (benchè fasullo) e servite.
Gnam gnam e..bon apetit!

Googlando qua e là #3

24 ottobre 2008
http://www.google.it/
key words: denuncia+loredana+morandi
Un risultato a caso.
da un blog 26-06-20004 alle 8:15
(…) Ho scoperto di non essere immune al fascino del reality show, al dramma della follia umana che la lotta fra Gianluca Neri e Loredana Morandi, lei dalle molte personalità, la cui principale occupazione sembra essere quella di aprire blog su Splinder per riempirli di pacifismo d’accatto o di minacce di denuncia penale campate sul nulla. Non metto i link perchè non voglio essere un facilitatore della curiosità morbosa che ha preso me in primis (chi non ne sa niente se ne vada su Macchianera.net: tutto documentato).
Ma al di là delle implicazioni pratiche per Gianluca, che comunque ne uscirà con poco più che una gastrite curabile in sette giorni, affascinante il dipanarsi shakespeariano della vicenda. Iniziata con una fantasmagorica querela nei confronti di una garbata blogger italiana residente in Egitto, e subito deragliata in un tripudio di accuse, denunce, citazioni a vanvera dal codice civile e penale, telefonate ai datori di lavoro di un presunto “nemico”, aita aita accorr’uomo il Neri molesta mia figlia, e ultimamente culminata nella strepitosa affermazione “L’impero del male si sgretolerà come un castello di carte“, che vede la Morandi sola con la fionda in mano davanti al Golia Neri, che si presume occupato a tempo pieno ad accarezzare un gatto nero con il mignolo alzato, sghignazzando con fare satanico.
Viene in mente il Davide di biblica memoria, appunto, e anche Don Chisciotte.
Ma questa storia non è poetica e non fa ridere, una storia triste. E’ una piccola tragedia che si dipana nonostante i (purtroppo tardivi) tentativi di conciliazione di molte persone, incluso lo stesso Gianluca, che non deve essersi reso conto subito delle proporzioni di fantasia che sembrano abitare la mente di questa donna. Molti hanno fatto la scelta – sensata – di non seguire più la vicenda, di non leggere più gli sproloqui sui moltissimi blog aperti, di non dare carburante alla faida, per il bene di tutti. Ammetto che ancora non ci sono riuscita. Che la mia dose di “L’impero del male” me la faccio ancora, quotidianamente. Anche se ogni giorno mi rattrista sempre di più, e sempre di più mi ritrovo a sperare che tutto si risolva in un nulla di fatto, in un accordo civile se non proprio amichevole. E che arrivi la pace per questa signora, che di pace vera, e non solo di assenza di guerra, sembra proprio avere bisogno.
Pensierino di Nina dopo la lettura:

La gente infelice vive male ed è cattiva, il successo altrui è per molti fonte d’implacabile invidia, certe persone rinunciano perfino al buon gusto, per far del male…”

Piccolo spazio: Pubblicità!

24 ottobre 2008
Chiama da fisso la questura più vicina o manda un sms con “LM” a una Procura della Repubblica a caso e con i primi 4 contenuti dell’abbonamento settimanale puoi ricevere subito la simpatica suoneria “Ti Denunzio”.
Cosa aspetti? Chiama ora!

Servizi riservati ai minorati in abbonamento settimanale (1 suoneria+1 Logo firmato LM+4 cazzate a caso della Moranda). Per disattivare mandare un SMS con scritto “Mi hanno esorcizzato e sono tornato normale” al 4802356987412.Costo fisso 50 euro (iva esclusa)
Tutti i proventi andranno alla fondazione “Arthritics Against Attention Whores”.

Googlando qua e là #3

24 ottobre 2008
http://www.google.it/
key words: denuncia+loredana+morandi
Un risultato a caso.
da un blog 26-06-20004 alle 8:15
(…) Ho scoperto di non essere immune al fascino del reality show, al dramma della follia umana che la lotta fra Gianluca Neri e Loredana Morandi, lei dalle molte personalità, la cui principale occupazione sembra essere quella di aprire blog su Splinder per riempirli di pacifismo d’accatto o di minacce di denuncia penale campate sul nulla. Non metto i link perchè non voglio essere un facilitatore della curiosità morbosa che ha preso me in primis (chi non ne sa niente se ne vada su Macchianera.net: tutto documentato).
Ma al di là delle implicazioni pratiche per Gianluca, che comunque ne uscirà con poco più che una gastrite curabile in sette giorni, affascinante il dipanarsi shakespeariano della vicenda. Iniziata con una fantasmagorica querela nei confronti di una garbata blogger italiana residente in Egitto, e subito deragliata in un tripudio di accuse, denunce, citazioni a vanvera dal codice civile e penale, telefonate ai datori di lavoro di un presunto “nemico”, aita aita accorr’uomo il Neri molesta mia figlia, e ultimamente culminata nella strepitosa affermazione “L’impero del male si sgretolerà come un castello di carte“, che vede la Morandi sola con la fionda in mano davanti al Golia Neri, che si presume occupato a tempo pieno ad accarezzare un gatto nero con il mignolo alzato, sghignazzando con fare satanico.
Viene in mente il Davide di biblica memoria, appunto, e anche Don Chisciotte.
Ma questa storia non è poetica e non fa ridere, una storia triste. E’ una piccola tragedia che si dipana nonostante i (purtroppo tardivi) tentativi di conciliazione di molte persone, incluso lo stesso Gianluca, che non deve essersi reso conto subito delle proporzioni di fantasia che sembrano abitare la mente di questa donna. Molti hanno fatto la scelta – sensata – di non seguire più la vicenda, di non leggere più gli sproloqui sui moltissimi blog aperti, di non dare carburante alla faida, per il bene di tutti. Ammetto che ancora non ci sono riuscita. Che la mia dose di “L’impero del male” me la faccio ancora, quotidianamente. Anche se ogni giorno mi rattrista sempre di più, e sempre di più mi ritrovo a sperare che tutto si risolva in un nulla di fatto, in un accordo civile se non proprio amichevole. E che arrivi la pace per questa signora, che di pace vera, e non solo di assenza di guerra, sembra proprio avere bisogno.
Pensierino di Nina dopo la lettura:

La gente infelice vive male ed è cattiva, il successo altrui è per molti fonte d’implacabile invidia, certe persone rinunciano perfino al buon gusto, per far del male…”

Piccolo spazio: Pubblicità!

24 ottobre 2008
Chiama da fisso la questura più vicina o manda un sms con “LM” a una Procura della Repubblica a caso e con i primi 4 contenuti dell’abbonamento settimanale puoi ricevere subito la simpatica suoneria “Ti Denunzio”.
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Servizi riservati ai minorati in abbonamento settimanale (1 suoneria+1 Logo firmato LM+4 cazzate a caso della Moranda). Per disattivare mandare un SMS con scritto “Mi hanno esorcizzato e sono tornato normale” al 4802356987412.Costo fisso 50 euro (iva esclusa)
Tutti i proventi andranno alla fondazione “Arthritics Against Attention Whores”.