E apprezziamo la coerenza di un’attivista che fa
lo sciopero della fame per far chiudere un sito
e non lo fa per la Palestina…
…PACIFISMO NELL’ANIMO EH!
*BUON ANNO A TUTTI!!!*
(tranne alla Moranda che è rimasta indietro…)
E apprezziamo la coerenza di un’attivista che fa
lo sciopero della fame per far chiudere un sito
e non lo fa per la Palestina…
…PACIFISMO NELL’ANIMO EH!
*BUON ANNO A TUTTI!!!*
(tranne alla Moranda che è rimasta indietro…)
Ecco, questi sono i primi buoni propositi per il 2009…naturalmente ci sono cose che non cambierei mai (continuare a perculare le vecchine pazze, la squadra di calcio, la passione per gli stivali, i cd originali con il cellophane da togliere, i tornei a biliardo e tante altre cose) ma di queste cose ne parlerò un’altra volta…
…per il momento buon anno a tutti da una Nina piena zeppa di buoni propositi…
*Dixit*
Buoni propositi seri su Yumeshima!
1) i servizi per il *sesso* alla donna barese, che clona e offende i nostri nomi
L’offesa maggiore è avere il proprio nome associato ai deliri di Loredana Morandi, fino a prova contraria nessun contributo INPS è stato versato dalle aziende americane che vendono sex toys citate in questo blog. Se poi l’Arcangelo Gabriele nella sua testa le ha detto il contrario dia pure a lui 20 gocce di Novalgina (e un po’ di Prozac).
2) l’acronimo PVF – i tre titolari degli affari sul file sharing illegale di pornografia del terzo tipo
Vuole dire che Francesco Meloni ha violentato ET da piccolo? PVF è l’acronimo per “checca” e gliel’hanno detto pure quelli della mailing list AHA e ribadito quelli di Frontiere Digitali con tanto di link. Il suo inglese è a dir poco imbarazzante.
3) gli abitanti dei due chan irc sui quali vertono le mie indagini (l’acquisizione violenta del gruppo fansub per procacciarsi spazi nuovi per l’adescamento di minori [vedi nota])
Due chan IRC in cui la signora s’è spacciata per più di un anno per una 25enne (vedasi qui e qui) e da cui è stata cacciata causa 2 di picche da parte dell’oggetto del suo amore che quando se l’è ritrovata sotto casa avrebbe preferito darlo in pasto ai talebani piuttosto che a lei (che a quanto pare sia affamatissima in quel senso).
4) il server IRC installato sotto il dominio in hosting su Tiscali Spa
Il server IRC a cui allude e su cui delira da 5 mesi e passa è hostato su Aruba; finanche lo staff di Aruba s’è reso conto dei suoi deliri e non ha fatto nulla. Non le passa mai per la testa di comportarsi come quello che va in contromano sull’autostrada e pensa che gli imbecilli a sbagliare senso siano gli altri?
5) le statistiche di collegamento del server Unina, di Proprietà dell’Università Federico II di Napoli
7) le minacce di morte a Loredana Morandi (screen e video)
E qui tiriamo fuori una delle più grandi bugie inventate da Loredana Morandi: le minacce di morte! Tadà! Nostra Signora della Pazzia ha una certa predilezione per i telegrammi e non esita a mandarne uno per ogni singola scoreggia che partorisce il suo cervello. Puntualmente i telegrammi che manda vengono pubblicati nei suoi 15 blog con il suo indirizzo oscurato mentre quello della vittima in chiaro (violando la legge sulla privacy!). All’ennesimo telegramma pubblicato, sul blog di Biagio (altro blog perculante sui deliri morandiani) è apparso questo video in data 23 ottobre 2008. Intorno ai primi di novembre, in coincidenza con l’articolo-cazzata scritto da Loredana per “Il Borghese” appare magicamente un comunicato stampa a firma del direttore della rivista Claudio Tedeschi, nel quale si esprime solidarietà alla collega (anche Tedeschi è un giornalista senza tesserino?) per la “minaccia di morte ricevuta via mail”. Leggendo il comunicato stampa si evince che il filmato che la prende per il culo alla grande era stato preso per una minaccia di morte, e per di più via mail. Per il semplice fatto di aver fatto notare l’incoerenza della cosa (qui, qui e qui), Loredana Morandi ha detto che ho palesemente rivendicato l’attentato alla sua persona. Ora, a distanza di due mesi, provate a chiederlo anche voi al direttore Claudio Tedeschi se ha firmato quel comunicato stampa, scoprirete che non ha firmato nulla di nulla e che del comunicato stampa non ne era al corrente!
8) la pubblicazione degli artisti e illustri scrittori: Franco Piri Focardi, Agnese Ginocchio
9) la pubblicazione dell’ex magistrato ed illustre scrittore Gennaro Francione
Pubblicare dati personali, foto e indirizzi delle vittime dei suoi deliri va bene e pubblicare le foto degli artisti (?) no? Secondo quale criterio divino per lei la legge è un optional?
10) il blog clone del poeta triestino Edvino Ugolini
Sicuramente molto più divertente dell’originale http://esimiorucolini.blogspot.com/…
11) alcune delle pubblicazioni diffamatorie date al mio nome con le foto scattate dai Grilli Versiliesi
Ha partecipato ad un evento pubblico e le foto son state messe in rete, se non fosse stata così assetata di cazzo da andare a Viareggio per cercare di “conquistare” l’oggetto dell’amore non ci sarebbero state le foto. E poi le ricordo che lei per 6 mesi non s’è fatta problemi (e continua a farlo) a pubblicare foto e dati sensibili di chiunque le dica “scusi ma non sono d’accordo con lei” (ma anche di chi non c’entra nulla…)
12) la pubblicazione del nome di mia madre e del sito web della Legio Mariae (le dame della carità)
Dame della carità con una cattiveria come la sua?…andiamo bene! Tale madre, tale figlia…e poi di nuovo…tale madre, tali figli! Meglio la chiusura delle tube a doppio nodo certe volte!
13) la pubblicazione delle foto di mio figlio Alessandro, comprensive di indirizzo abitativo
La foto (a cui io almeno ho avuto l’accortezza di oscurare gli occhi) è stata presa dal sito bloggersperlapace.net, dove tuttora è visibile insieme a quella di altri minori (senza volti oscurati). Di chi è il sito bloggersperlapace.net? Se avesse tenuto davvero alla privacy della sua famiglia avrebbe fatto in modo che le foto di suo figlio non fossero pubblicate del tutto.
14) la signora Loredana Morandi, spacciata per pedofila con la pubblicazione delle fotografie di suo figlio
Più che altro ho semplicemente fatto notare la stranezza di una donna della sua età che bazzica giochi online, da sempre riservati ad un pubblico di minori e adolescenti (vedasi post qui), ho approfondito il tema della pedofilia femminile (grazie anche alle fonti fornitemi dal dottor Frassi), e ho scritto quello che penso (qui, qui e qui)…poi come lei scrive “Due coincidenze fanno un indizio”…più indizi fanno una prova?
Si tratta semplicemente di un estratto, perché con i 15 video diffamatori/pubblicitari tutta la documentazione si aggira intorno a qualche giga bite di spazio, Tutto sarà consegnato su CD (al prezzo di 200 euro l’uno circa per le copie).
Cos’è? In questura ci ridono così tanto che ormai lei li vende al loro cineforum post-lavoro..al circolo ricreativo della GdF già spopolano! E poi che cattivo gusto lucrare su un argomento così delicato come la pedofilia. Vergogna!
Io, dopo aver circumnavigato l’intero pianeta del file sharing italiano, mi fregio di aver conosciuto (solo via web) alcune tra le persone più oneste.
Peccato che poi le abbia accusate di pedofilia, pornografia, associazioni a delinquere solo per il semplice fatto di avere un’opinione diversa dalla sua. La storia si ripete ripetutamente…
Puntualmente la farfalla della signora Morandi
“Farfalla della signora morandi” is now a meme che verrà ripetuto come mantra nei prossimi 6 mesi…aiuto!
Poi un lungo tour con tutti gli Artisti contro le guerre
Leggasi tour attorno montecitorio, il “5 bar e due caffè” tour 2009…
Si, non è difficile… non per me.
Altra tisana alla novalgina e vede tutto *BLUUUU*… (l’asterisco era per non farlo indicizzare ai neuroni sani di Titti…)
…altro da aggiungere?…che mestiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiizia (quotidiana)!!!
PS: particolare attenzione alle violenze psicologiche che deve aver subito il *gatto* Filippo seguendo tutto il misfatto gastronomico…Durante il *veglione* di fine anno mi impegnerò ad avvertire WWF, LIPU, GREENPEACE e PETA affinchè questo schifo abbia *fine*.
Mi raccomando, non siate dei *geppetto* (come è stato detto qui):
Ok, non *troppa* lena:
Presto l’impasto inizierà a prendere la *forma* che avevate *SEMPRE* avuto in mente:
Mi *raccomando*, cmq, siate sempre delicati con l’impasto, pensate più di *vezzeggiarlo* che ad essere *vigorosi*, specie quando è tutto secco:
Fate riposare l’impasto in *frigo* affinchè non perda *elasticità* e cuocetele su una piastra fino a cottura ultimata.
Naturalmente preparare questa ricetta vi farà entrare di diritto in una lobby pedofila con agganci internazionali e anche coloro che l’assaggeranno verranno denunZiati seduta stante e giustiziati davanti al tribunale di Norimberga.
I DVD de “La prova del cuoco pornopedonichilonanista®” saranno presto disponibili in tutte le edicole in allegato al mensile “Vibratori dal mondo” al modico prezzo di 1.50 Euro (IVA inclusa…perchè noi si fa tutto legale eh!)
1) Inventate una serie di deliri e accanitevi contro il mondo perchè siete un soggetto socialmente inutile.
2) Entrate in una chat a caso, possibilmente una chat in cui dimora il vostro amore che vi ha potentemente rifiutato.
3) Spacciatevi per la polizia postale con un nick tipo “poltel” e scrivete:
07:50:05 -!- poltel [cgiirc@C91823D.AA559E9F.49155D36.IP] has joined #yumeshima.net
08:01:45 poltel > Domanda: questo zozzone neppure a Natale siete stati capaci di togliervelo?
08:02:10 poltel > Domanda di riserva: vi rendete conto di essere degli stracci di persone ad aver bisogno di un venditore di sesso tra di voi?
08:02:30 poltel > Domanda di riserva numero 2: che genere di donne sono quelle che si accompagnano con voi?
08:04:42 -!- poltel [cgiirc@C91823D.AA559E9F.49155D36.IP] has quit
4) siate coscienti che alla vostra età i vostri deliri saranno esposti al pubblico (adulto e vaccinato) ludibrio.
[12:26:24] Lunadicarta è Lunadicarta!~padrona_d@C91823D.AA559E9F.49155D36.IP
[12:26:24] Nome vero per Lunadicarta: AzzurraofBorg
[12:26:24] Lunadicarta è nei canali: @#chiisanaienosora, @#yumeshima
[12:26:24] Il server di Lunadicarta: *.rizon.net – Where are you?
[Quit: http://www.mibbit.com ajax IRC Client]
Buone Feste!
Un caloroso grazie da parte mia,
e ricambio gli Auguri per il sito Duna,
allo staff web di
CommissariatodiPS.it
Si prega di notare la clonazione immediata, da parte di:
http://maxifasso.wordpress.com/
PIN-POM
1)
Gennaio 2003: Loredana Morandi accusa il vero giornalista Luigi Barbato direttore della testata online “Giustizia e libertà”. Dagli scritti risulta che Loredana Morandi accusa (senza prove dimostrabili) il giornalista Barbato di avergli inviato un virus da un indirizzo email “da battaglia” (cit.). Barbato le risponde che le accuse sono piuttosto gravi e che procederà a risolvere la situazione in sede civile e penale.2) 9 Dicembre 2003: Commento sul
blog di Splinder dove Loredana Morandi segnalava “via email, via commenti la presenza di una persona indagata su due procure italiane: Roma e L’Aquila per la gestione di siti pedopornografici” (si veda il commento numero 49). Appello riportato anche su “Giustizia Quotidiana” su piattaforma Blogger (Appello contro la pedopornografia on line), anche qui con sputtanamento di dati vari.3) Dicembre 2003: Loredana Morandi lascia tranquillamente che i suoi figli minorenni (all’epoca 9-10 anni) aggiornino vari blog ancora on line sulle piattaforme splinder. (
qui, qui e qui)4) Giugno 2004: Loredana Morandi accusa tramite le pagine dei suoi blog il vero giornalista Gianluca Neri di reati di pornografia e pedofilia a titolo del tutto gratuito. Accuse che verranno in automatico girate anche all’avvocato difensore del Neri.
(
5) Giugno 2004: Per la serie “o con me o contro di me” chiunque attraverso il proprio blog supportava Gianluca Neri veniva accusato dalla Morandi di qualche reato. Alcuni esempi son quelli che vedono protagonisti Alberto Puliafito (
qui e qui), Brodo Primordiale, Wittgenstein, Massimo Mantellini e Pfall. Naturalmente sputtanati dalla signora Morandi nei seguenti blog:6) Giugno 2004: Naturalmente le piattaforme che ospitano i siti della signora Morandi visti i contenuti diffamatori (e deliranti) decideranno di chiuderle i vari blog. La Morandi allora inneggiando ad un attacco hacker comincia a sputar veleno contro i gestori delle piattaforme apostrofando come “criminali truffatori” i gestori dei portali i quali grazie a comunicati stampa e online decideranno di adire per vie legali nei confronti della signora Loredana Morandi come deciderà di fare la comunità di Iobloggo.com con tanto di
comunicato stampa e forum.7) Giugno 2004: Tra le persone attaccate da Loredana Morandi sempre in quel periodo c’è una tale Lia, professoressa italiana in Egitto, titolare di un blog la quale faceva notare alla signora Morandi che in un suo articolo scritto su uno dei tanti blog (questo a tematiche pacifiste) dal titolo “
Poveri di spirito e pornografia morale…” c’erano delle foto che la signora Morandi asseriva fossero foto di uno stupro da parte di militari americani su una donna irachena e che la signora Lia invece attribuiva ad un film pornografico estremamente cruento di cui molte testate giornalistiche on line avevano già dato notizia in precedenza come spiegato (qui).8) Giugno 2005: Altro episodio reperibile in rete è l’accusa da parte di Loredana Morandi contro la testata giornalistica online “
Punto informatico“, alla cui redazione giunge una mail con copia conoscenza alla Poltel Roma, al Garante della Privacy, ai Carabinieri e al Servizio Abuse Aconet nella quale la signora Morandi accusa Punto Informatico di essere una sorta di covo dell’illegalità. La redazione della testata giornalistica, citando le stesse parole dell’articolo, “nonostante falsità così evidenti e una diffamazione così pesante, ha deciso per il momento di astenersi dal ricorrere ad una querela”. I numerosi commenti alla notizia mettono a tacere Loredana Morandi che decide di spostarsi verso altri lidi.9) 2006: Loredana Morandi per “ripulire il suo nome” decide di sparire e di usare il nickname di Urlokristiano e
barby25 (o B25) col quale dietro la tematica della lotta alla pedofilia non esita a scrivere parole inneggianti al razzismo, afferma che l’omosessualità è sinonimo di pedofilia e altre amenità. Un gruppo di ragazzi le fa chiudere più di 30 blog al suon di “baciami le chiappe”.10) 2007: Loredana Morandi si appassiona ai giochi online e il bazzicare questi ambienti fin troppo giovanili fa proprio pensare! Suoi sono profili sparsi nei più popolari giochi online (col nick di
PadronadiAzzurro su Ogame, sul forum della sua “allenza“, col nick Re-L su Nuclear War, ^LadyBlue^ ), sui forum di cartoni animati (qui il profilo) tra cui Naruto ( e ben visibile anche qui il profilo).11) 2007: I cartoni animati portano Loredana Morandi nel mondo del Fansub. Ne entra a farne parte da luglio 2007, quando con il nick ^LadyBlue^ si iscrive al Forum TNTfansub dove si spaccia per 25enne, figlia di giornalista Rai e diplomatico italiano in Canada. Dello stesso periodo è infatti l’iscrizione al forum di Yumeshima col nick di Azzurraofborg e la registrazione al forum Thebestsharing.org col nick -Re-L- (oggi utente deregistrato ma che team e admin confermano sia lei). la signora Morandi si offre come sharer, ovvero distributrice delle opere attraverso le maggiori piattaforme di scambio file (qui e qui ci sono ancora le “prove provate”). In seguito si offrirà pure come traduttrice, ma con scarsi risultati. Bannata per comportamenti isterici nelle varie comunità.
12) 2007: a causa di un’amore virtuale (con tanto di pornoblog scritto dalla stessa Morandi)
finito male, Loredana decide di far la guerra alla comunità Yumeshima, ad Azzurra.org sulla quale si appoggiava la chat di Yumeshima ed anche al canale #sesso sempre ospitato su Azzurra.org.PEDOFILIA…molestare i bambini…passarsi file dove i bambini vengono maltrattati e violentati…tutto questo da una con un curriculum virtuale simile…
PE-DO-FI-LIA…(detto piano e scandendo le sillabe)
Le prove contro di me? Sono tutte qui (molte son vere altri veri tarocchi…ma pure io avrò il diritto di avere i miei cloni da denunciare per pedofilia…)
PE-DO-FI-LIA…(detto come se mi stessi rivolgendo a un sordomuto che legge il labiale)
Mi si accusa di pedofilia con prove inventate e per vendetta personale a causa 2 di picche…
PEDOFILIA…(detto tutto d’un fiato)
Sono una criminale a piede libero…rubo finanche i lecca lecca ai bambini e sull’autobus non cedo mai il posto ai vecchietti perchè tanto hanno già un piede nella fossa…
POLIZIA…VIENI A PRENDERMI SU’!
Tua
Bridget Morands
Loredana Morandi
Morandi Loredana
Lunadicarta
Lunadicarta1
AzzurraofBorg
Padrona di Azzurro
Re-L
Lady Blue
Lunattivissima
Sms di minaccia
Giustiziaquotidiana
GQ
Presidente Associazione AAW
Bloggersperlapace
Fondatore associazione Argon
e si me so’ scordata qualche personalità è colpa de l’ischemia galoppante!
Con soli pochi colpi di pompetta il vostro compagno immaginario
simulerà di avere un potentissimo terrorizza felini nei pantaloni
facendovi riaprire il pornoblog all’istante!!
Cosa aspetta signora Morandi, lo compri subito!
Costa solo 7 dollari e mezzo e può comprarlo cliccando qui!
Confesso di non aver saputo aggiornare i driver del mio masterizzatore…bastardi cinesi e le loro diavolerie tecnologiche…
Confesso di aver installato Nero 7 nonostante il messaggio che m’avvisava che avrebbe potuto avere problemi di compatibilità con XP…dannato Bill Gates!
Confesso di avere molti amici reali con cui amo uscire e divertirmi, lo so…è un grave reato…non bisogna divertirsi in questo mondo infame, soprattutto quando si spenge la luce nell’androne del palazzo e non riesco a trovare il buco della serratura…
Confesso di aver preso da un sito un template per il mio blog, ma sono una ladra gentildonna ed ho pure ringraziato…
Confesso di avere un clone che gioca a gladiatus su libero, sarà sicuramente un/a pedofila…gli ruberò l’identità così regalerò un orgasmo a Loredana Morandi!
Confesso di avere una casella e-mail su Libero, e finanche un profilo…lo so, accusa gravissima!
Confesso di avere un’amica cattolica a cui ho postato un saluto…sarò condannata per vilipendio alla fede cristiana…
Confesso; ascolto metal e il mio amore per il trash metal statunitense dei Sadus e del loro album DTP fa di me una bestia di satana.
Update veloce causa shopping natalizio:
Confesso che sono l’unico essere umano ad esser nato nel 1977, tutti gli altri sono miei cloni venuti da Alpha-Centauri. (+2 anni di galeraaaaa aaaahhh!!)
Confesso che ho sempre avuto difficoltà a capire come mai l’installazione di XP da cd originale non vada mai a buon fine alla prima botta…ri-dannato Bill Gates! (qui scatta la pena di morte in Texas per aver diffamato Bill Gates! Si-cu-ro!)
Confesso che ho sempre pensato che nella vita bisogna provare tutto e che la sessualità sia una cosa naturale. L’idea del “maschio o femmina, basta che stia con me” potrebbe (ma anche no) andarmi bene…sempre meglio dell’idea degli ex partner della signora Morandi “basta che respiri”…
Tralascio considerazioni sulla psicologia da 4 soldi ricevuta dalla Morandi in anni e anni di cure a spese dello stato, cure decisamente inutili…
– Fine update –
Tutto ciò fa di me una pornocriminale malata di mente, lo so che tra qualche giorno sarò costretta ad aprire 24 blog e ad entrare in analisi, e con i miei “colleghi di malattia” fonderò un’associazione di artisti e mi spaccerò per giornalista, per avvocato, per giurista e finanche per dottoressa, e diventerò ridicola ma non me ne renderò conto. La gente si prenderà gioco di me e quando avrò dei figli con perfetti sconosciuti che non vorranno neanche riconoscerli non saprò cogliere i loro sguardi di vergogna nei miei confronti e mentre io starò cazzeggiando su internet lottando contro i mulini a vento loro si daranno all’alcolismo e alla tossicodipendenza.
E non dormirò se non sotto effetto degli psicofarmaci e per provare che non sono pazza farò printscreen alle 5 del mattino mentre tutti dormono…che triste destino sarà il mio!
…la soglia del ridicolo non ha mai fine…
(ma purtroppo questa è la realtà di una casalinga frustrata…)
Dixit
Nina77 – La criminale perculante!
Frase corretta e con un minimo di senso logico: “Neanche a farlo apposta di queste persone mi capitano a tiro solo quelle che le evidenziano come già dedite ad attività illegali.”
E meno male che la scuola dell’obbligo è gratis…
E visto che si parla di statistiche date un’occhiata qua e qua!
…e questa è la cosiddetta scoreggia del morto…
Prete a bimbi: Babbo natale non c’è
Garlasco, i genitori protestano
La Befana: il Natale è la giornata dell’orgoglio pedofilo.
Sul web gli internauti si sbellicano dalle risate
Dalle pagine del suo sito ufficiale, la Befana invece fa sapere che “il Natale è definito come la giornata dell’orgoglio pedofilo invernale” organizzata a tavolino da Babbo Natale, capo storico della lobby pedofila internazionale, e che per questo intraprenderà un nuovo sciopero della fame a base di “carbone di zucchero” affinchè venga abolita la festività una volta per tutte.
Dalle indagini svolte dalla stessa Befana infatti si evince come Babbo Natale in realtà altri non è che un pedofilo che con la scusa delle letterine riesce a carpire dati anagrafici e indirizzi delle proprie vittime. Il vecchio bavoso in questione tra l’altro era solito spacciarsi anche per vescovo di Mira col finto nome di San Nicola, il quale a questo punto è da ritenere il primo di una lunga serie di preti pedofili.
Sempre grazie alla Befana si scopre che implicati nel caso ci sono anche dei folletti, i quali si occupano della produzione della merce di adescamento (giocattoli o dolcetti di solito), delle renne ormai note alle forze dell’ordine per i loro precedenti di zooerastia e finanche figure storiche dei presepi come il pastore (di chiare origini sarde), la lavandaia (una barese presente su feisbuc), e le figure chiave dei tre Re Magi (un bi-laureato toscano, un mammasantissima albanese e un genovese credente nel Dio Milito).
Oggi Babbo Natale è stato confinato nella Lapponia finlandese, dove la legge gli permette di fare quel cazzo che gli pare e deve accontentarsi di piccoli elfi per compensare le proprie voglie. I suoi complici sono ancora a piede libero di perculare a manetta le finte giornaliste!
[Fonte: MestiziaQuotidiana.it]
E come dice un saggio…
“Chi caga sotto la neve…
.. anche si fa na buca e poi a ricopre,
quando la neve se sciojie,
la merda viè sempre fori!”
(T.Millian, Artista)
Il gruppo dei pornopedonichilonanisti® Doc in occasione del Santo Natale sta raccogliendo fondi per un intervento chirurgico che potrebbe (ma non si garantisce nulla) salvare la vita a Loredana Morandi. Il gruppo, mosso da sentimenti pacifisti, s’è messo in collegamento con un’équipe di medici filippini che per solo 300 $ è disposta a intervenire chirurgicamente sul cervello (?!?) della Morandi con una sana lobotomia. Niente più Prozac, Ritalin, Serenase e Largactil pagati con i soldi delle NOSTRE tasse. Niente più accuse di pedofilia, pornografia, massoneria e sciatalgia distribuite gratuitamente e senza prove in 20 blog! Niente più deliri in nome delle vocine guida! Niente più parole come “dixit”, “fumus crimis” e “Carthago delenda est”!
Con una sola buona azione possiamo salvare Loredana Morandi e l’economia mondiale.
Siate buoni e generosi con una mano al cuore e l’altra al portafogli…
NB: vista la nobile causa si accettano anche soldi del monopoli, cingomme masticate senza più sapore e biglietti della metro già obliterati.
Il trattamento sanitario obbligatorio (T.S.O.), istituito e regolamentato dalla legge 180/78 e successive modificazioni, è un atto composito, di tipo medico e giuridico, che consente l’imposizione di determinati accertamenti e terapie a un soggetto considerato in condizioni di elevato disagio psichico.
Normativa
Dal punto di vista normativo, per procedere a un trattamento sanitario obbligatorio è necessario un certificato medico, prodotto da uno psichiatra del dipartimento di salute mentale presso la ASL, il quale certificato deve essere trasmesso all’ufficio per le politiche sociali del comune, per ricevere l’avallo del sindaco ovvero del funzionario preposto. La procedura può inizialmente vedere anche l’intervento del medico di base o di guardia, il quale avvia il procedimento inviando il soggetto presso il dipartimento di salute mentale.
Il TSO viene disposto qualora una persona necessiti di trattamenti sanitari urgenti, non sia in condizione di esprimere un consenso informato riguardo alle stesse, e non sia possibile prendere adeguate misure extraospedaliere.
Il trattamento sanitario obbligatorio ha una durata massima di sette giorni, ma può essere rinnovato e quindi prolungato in caso ne permanga la necessità; in questo caso tuttavia la procedura può vedere l’intervento del Giudice Tutelare, in caso permanga l’incapacità di intendere e volere del soggetto sottoposto al trattamento.
[Estratto da Wikipedia]
Legge 180/78
La legge fu una vera e propria rivoluzione culturale e medica, basata sulle nuove (e più “umane”) concezioni psichiatriche, promosse e sperimentate in Italia da Franco Basaglia.
Prima di allora i manicomi erano poco più che luoghi di contenimento fisico, dove si applicava ogni metodo di contenzione e pesanti terapie farmacologiche e invasive, o la terapia elettroconvulsivante (che per alcuni casi viene tuttora utilizzata).
Le intenzioni della legge 180 erano quelle di ridurre le terapie farmacologiche ed il contenimento fisico, instaurando rapporti umani rinnovati con il personale e la società, riconoscendo appieno i diritti e la necessità di una vita di qualità dei pazienti, seguiti e curati da ambulatori territoriali.
La legge 180 demandò l’attuazione alle Regioni, le quali legiferarono in maniera eterogenea, producendo risultati diversificati nel territorio. Nel 1978 solo nel 55% delle province italiane vi era un ospedale psichiatrico pubblico, mentre nel resto del paese ci si avvaleva di strutture private (18%) o delle strutture di altre province (27%).[2]
Di fatto solo dopo il 1994, con il Progetto Obiettivo e la razionalizzazione delle strutture di assistenza psichiatrica da attivare a livello nazionale, si completò la chiusura effettiva dei manicomi in Italia.
Nonostante critiche e proposte di revisione, la legge 180 è ancora la legge quadro che regola l’assistenza psichiatrica in Italia.
[Estratto da Wikipedia]
« Ogni libro che brucia illumina il mondo. »
(Ralph Waldo Emerson)
La versione di Rai Due priva di alcune scene di amore gay.
La tv di Stato: lo rimanderemo in onda senza tagli
LA PROTESTA – Ma la protesta del presidente nazionale nazionale di Arcigay non si ferma qui: «Chiediamo al Direttore di Rai Due e al Presidente della Rai di spiegare pubblicamente ciò che è avvenuto. Chiediamo alla Commissione di Vigilanza della Rai di intervenire, perchè il servizio pubblico televisivo non può in alcun modo favorire l’omofobia dilagante in questo paese. Chiediamo, infine – conclude Mancuso – che come gesto riparatore il film sia al più presto riprogrammato in versione integrale».
LA NOTA DELLA RAI – Dopo qualche ora arriva una nota della Rai a chiarimento della vicenda: «Non c’è stata alcuna censura, ma una serie di casualità che ha impedito la messa in onda della versione originale di “Brokeback Mountain“.
Tramite la nostra mailing list, ci ha scritto una tale Loredana Morandi la quale asseriva che la versione in possesso nei nostri archivi in realtà era stata scaricata illegalmente dai server UniNa via bridge jugoslavo e che le scene di sesso non si riferivano solo all’amplesso di due persone di *sesso* maschile, ma contenevano inserti di *sesso* di gruppo con *pornoattori* e *pornoattrici* facenti parte di un gruppo di pornopedonichilonanisti® che lei stessa, nelle persone delle sue 45 multipersonalità, aveva scoperto in flagranza di reato.
Infatti come risulta dalla lettera, la signora Morandi grazie al suo Sapientino™ ha scoperto il gruppo criminale mentre provava una delle suddette scene (la prova provata è qui).
Inoltre Loredana Morandi afferma che dietro tutto questo c’è un piano malvagio architettato da un tale Lou Cypher, che da 2000 anni a questa parte gestisce un ritrovo per dannati in una non specificata località del mondo. Di questa persona si sa ben poco e Loredana Morandi non è ancora riuscita a trovare il suo indirizzo sulle Pagine Bianche, né contatti utili su Facebook, né tantomeno siti registrati a suo nome.
La signora che vanta amicizie con magistrati come Luigi De Magistris, il Questore di Cagliari, il Sindaco di Selargius e tra i membri delle sue associazioni finanche Agnese Ginocchio, ha esibito come prova certa una dichiarazione scritta e controfirmata dall’Arcangelo Gabriele.
In seguito a tale segnalazione non abbiamo potuto fare a meno di cestinare la copia in nostro possesso e utilizzare la copia ripulita da ogni tipo di riferimento *sessuale* fornitaci dalla signora Morandi. Ci scusiamo per il disagio arrecato a tutti quelli che pensano che il *sesso* sia una cosa normale e prendiamo l’impegno di mettere in programmazione la replica del film nella versione cinematografica senza tagli al più presto possibile».
[Fonte reale: Corriere.it, fonte perculatoria Dunadicacca©]
nella foto: due pornopedonichilonanisti®
mentre chiaramente si scambiano file porno su Irc
“Cmq, per gli effetti della Legge sulla Privacy, rammentate che ciò che si scrive in una mailing list è ritenuto alla stregua di una conversazione privata. Pertanto vi invito a non divulgare i contenuti di questa mia email e a non produrne alcuna copia.
Loredana Morandi”
Ma qualcuno gliel’ha detto che la lista è visibile da tutti? Qualcuno della lista può rammentarle di prendere la sua dose di Ritalin?…lo stacchiamo il sondino o no?
Una citazione speciale a di quelli di [AHA] nel mio libro…
Ps: viandanti che passate di qui vi lascio alcuni link (non scritti da me, piratessa clonatrice e perculatrice ufficiale) di alcune delle avventure passate di Loredana Morandi!
Buona lettura!
Dal sito Giornalisti in trincea, l’attacco a Luigi Barbato (2003)
Dal sito di Lia di Haramlick (2004)
Dal sito Macchianera.net di Gianluca Neri qui e qui (2004)
Dal sito L’indignato qui e qui (2004)
Dal sito Iobloggo.com il comunicato stampa e conseguente forum perculatorio (2004)
Dal Forum Punto Informatico (2005)
E poi basta googlare un po’ per trovare mooooolto altro!
In uno dei primissimi post su Dunadicacca sul Cannocchiale avevo ricopiato pari pari questo post tratto dal blog “sai tenere un segreto?” di Giulia.
Anche lei all’epoca non era immune alla curiosità di seguire le avventure di Loredana Morandi contro la sua vittima di allora, il noto Gianluca Neri e la solita solfa di accuse gratuite, denunce e citazioni a caso del codice penale da parte di Nostra Signora del Prozac.
Io non ci riesco proprio a non seguire le vicissitudini di questa donna (sono buona e oggi la definisco così…), non riesco a non ridere alle sue affermazioni, ai suoi deliri, al suo voler dimostrare di saperne sempre più degli altri, facendosi forte di traduzioni imbarazzanti e rendendosi ridicola sempre…
Le occasioni di perculamento odierne sono le mailng list a cui Loredana Morandi è iscritta e che pare compensino la sua attuale “carenza da portale acarizzato”.
Oltre all’ormai arcinota lista di [AHA], ho trovato un’altra lista in cui la Moranda dà il meglio sè: digitalfreedomweek.
Anche qui Loredana Morandi ripetendo lo stesso modus operandi, segnala la sua visita a Cagliari con lo stesso comunicato farneticante copiato-incollato nei suoi 15 blog (appartenenti ad altrettante 15 personalità parallele di LM) e anche qui non solo viene perculata (molto elegantemente ma perculata) ma le si vengon fatte notare le inesattezze e le incongruenze di quanto scritto.
Qualcuno giustamente, come tra l’altro avvenuto su [AHA], chiede di non rispondere al troll-Morandi e di ignorarla, cosa che Loredana Morandi non capisce visto che scrive “sono perfettamente d’accordo sul non cibare il troll” e quando qualcuno ricerca notizie su Nostra Signora della Pazzia ecco che vien fuori uno dei suoi deliri d’annata: la diatriba con Punto Informatico (di cui avevo già parlato qui) con i suoi 1341 commenti che l’hanno mandata nell’angolino della vergogna a meditare.
Tutta da ridere è la risposta di Loredana Morandi che nella sua solita megalomania dichiara:
“Si si, lo rammento anche io. Deve essere stato quando Punto Informatico era agli esordi e aveva bisogno di essere indicizzato con il nome di Loredana Morandi.”
Ora siamo seri per un momento…ma che caaaaaazzzzzzzzpita se ne fanno di una come Loredana Morandi quelli di Punto Informatico? Nulla, assolutissimamente nulla…
Credibilità e coerenza zero anche questa volta, Missis Morand! U FAIL AGAIN!
(…e prendiamole le pilloline qualche volta su…)
+ Prozac – vocine nel cervello!
Provare per credere Mrs Morand!
UPDATE 14/12/2008:
La titolare del blog “sai tenere un segreto” ha rimosso la pagina (che sia arrivata la minaccia Morandiana anche da quelle parti? Bho!) in ogni caso il testo copiato incollato lo potete trovare qui nel mio post del 24 ottobre). Grassie!