Loredana Morandi, Il Borghese e il comunicato stampa di Claudio Tedeschi (Part II)

3 novembre 2008
Stavo pensando di fare un post in cui spiego come fare il Napalm in casa con un chewing gum già masticato, un gomitolo di lana e del solvente per unghie ma a quanto pare la mia idea è già stata pubblicata nel libro Fight Club di Chuck Palahniuk…magari domani scrivo qualcosa su come far saltare una scuola con 4 stuzzicadenti e un cavetto usb rotto…dipende tutto se mi gira e se ne ho voglia…ma per ora vi dovete sorbire l’ennesimo perculamento sulla “Rivendicazione delle minacce di morte (inventate) dalla signora Loredana Morandi”!
Oggi sarei tentata persino di mettere il link diretto al suo ennesimo post-merda ma non lo faccio perchè s’è perculata da sola e quando la Moranda si percula da sola non c’è gusto!
Insomma, pubblica sui suoi blog la mia “analisi iconografica al comunicato stampa” (e non articolo come lo chiama lei…è un comunicato stampa beota finta giornalista!) e pensa pure di fare cosa buona e giusta.
Mette lo screen dove le dico che non è una giornalista, le faccio notare l’errore del “video spedito via mail”, e parlo di un direttore di una testata giornalistica che manco si prende la briga di controllare le minchiate che scrivono i propri “giornalisti e la pazzoide che fa?
Dice che scrivo sulla “falsariga dell’articolo (che articolo non è ma trattasi di comunicato stampa) pubblicato da “Il Giornalista online” (che poveracce non hanno colpa, se un Direttore poco o per nulla attento invia certi comunicati stampa e loro sono costrette a pubblicarlo), il dettaglio sul come in realtà (quale realtà? quella dei fantasmini guida o QUELLI DI UN DIRETTORE CHE HA COSTRUITO A PENNELLO UN CASO DALLE SUE CAZZATE PER VENDERE 4 COPIE IN PIU’?) mi siano state rivolte le minacce tramite il blog pirata intitolato “Biagioquotidiano”.

Però qui c’è qualcosa che non torna…prima erano arrivate via mail e adesso sono state rivolte tramite il blog pirata intitolato “Biagioquotidiano”.

Insomma qual è la versione giusta?

A) Una giornalista del periodico Il Borghese ha ricevuto via e-mail un video di nove secondi che rappresenta una minaccia di morte.

B) L’account Nina77 infatti scrive (…) il dettaglio sul come in realtà mi siano state rivolte le minacce tramite il blog pirata intitolato “Biagioquotidiano”

C) Ho dimenticato gli psicofarmaci e non ricordo più nulla, giuro è colpa del Direttore che ha avuto l’idea di fare sta cosa per vendere più copie, io non ne so nulla ho già troppe denunZie sulle spalle a cui pensare…per favore mi affido alla clemenza della corte! Dixit!

Signora Morandi guardi che non c’è alcuna domanda di riserva….

Il palato distingue al gusto la selvaggina,
così una mente assennata distingue i discorsi bugiardi.
[Siracide]



Loredana Morandi, Il Borghese e il comunicato stampa di Claudio Tedeschi (Part II)

3 novembre 2008
Stavo pensando di fare un post in cui spiego come fare il Napalm in casa con un chewing gum già masticato, un gomitolo di lana e del solvente per unghie ma a quanto pare la mia idea è già stata pubblicata nel libro Fight Club di Chuck Palahniuk…magari domani scrivo qualcosa su come far saltare una scuola con 4 stuzzicadenti e un cavetto usb rotto…dipende tutto se mi gira e se ne ho voglia…ma per ora vi dovete sorbire l’ennesimo perculamento sulla “Rivendicazione delle minacce di morte (inventate) dalla signora Loredana Morandi”!
Oggi sarei tentata persino di mettere il link diretto al suo ennesimo post-merda ma non lo faccio perchè s’è perculata da sola e quando la Moranda si percula da sola non c’è gusto!
Insomma, pubblica sui suoi blog la mia “analisi iconografica al comunicato stampa” (e non articolo come lo chiama lei…è un comunicato stampa beota finta giornalista!) e pensa pure di fare cosa buona e giusta.
Mette lo screen dove le dico che non è una giornalista, le faccio notare l’errore del “video spedito via mail”, e parlo di un direttore di una testata giornalistica che manco si prende la briga di controllare le minchiate che scrivono i propri “giornalisti e la pazzoide che fa?
Dice che scrivo sulla “falsariga dell’articolo (che articolo non è ma trattasi di comunicato stampa) pubblicato da “Il Giornalista online” (che poveracce non hanno colpa, se un Direttore poco o per nulla attento invia certi comunicati stampa e loro sono costrette a pubblicarlo), il dettaglio sul come in realtà (quale realtà? quella dei fantasmini guida o QUELLI DI UN DIRETTORE CHE HA COSTRUITO A PENNELLO UN CASO DALLE SUE CAZZATE PER VENDERE 4 COPIE IN PIU’?) mi siano state rivolte le minacce tramite il blog pirata intitolato “Biagioquotidiano”.

Però qui c’è qualcosa che non torna…prima erano arrivate via mail e adesso sono state rivolte tramite il blog pirata intitolato “Biagioquotidiano”.

Insomma qual è la versione giusta?

A) Una giornalista del periodico Il Borghese ha ricevuto via e-mail un video di nove secondi che rappresenta una minaccia di morte.

B) L’account Nina77 infatti scrive (…) il dettaglio sul come in realtà mi siano state rivolte le minacce tramite il blog pirata intitolato “Biagioquotidiano”

C) Ho dimenticato gli psicofarmaci e non ricordo più nulla, giuro è colpa del Direttore che ha avuto l’idea di fare sta cosa per vendere più copie, io non ne so nulla ho già troppe denunZie sulle spalle a cui pensare…per favore mi affido alla clemenza della corte! Dixit!

Signora Morandi guardi che non c’è alcuna domanda di riserva….

Il palato distingue al gusto la selvaggina,
così una mente assennata distingue i discorsi bugiardi.
[Siracide]



Loredana Morandi, Il Borghese e il comunicato stampa di Claudio Tedeschi

3 novembre 2008
Lo so, ne avevo già parlato qui e qui ma quando si tratta di Loredana Morandi le sorprese non hanno mai fine.
Cazzeggiando allegramente per le pagine web alla ricerca di materiale per il mio libro mi sono imbattuta in un comunicato stampa su Giornalistaonline risalente al 28 Ottobre 2008. Questo porta come fonte il sito dell’Ansa e la diffusione da parte di Claudio Tedeschi, Direttore della testata “Il Borghese”.

Riporto interamente il comunicato, la fonte e anche un’immagine tratta dal sito affinchè la signora Morandi non inventi nuovamente la “contraffazione delle prove”…anche perchè io non ho bisogno di prove ma di fonti perculatorie. Ma passiamo al comunicato…

LIBERTÀ DI STAMPA: ROMA, UNA GIORNALISTA DEL “BORGHESE” RICEVE MINACCE DI MORTE TRAMITE UNA E-MAIL
martedì 28 ottobre 2008
http://www.ansa.it/

Una giornalista del periodico Il Borghese ha ricevuto via e-mail un video di nove secondi che rappresenta una minaccia di morte. A renderlo noto e’ il direttore del Borghese, Claudio Tedeschi, il quale ha anche riferito che la giornalista, Loredana Morandi, ha segnalato quanto accaduto alla procura della Repubblica di Tivoli. Secondo quanto reso noto dal direttore del Borghese l’avvertimento alla giornalista e’ da mettere in relazione con l’inchiesta di Loredana Morandi pubblicata nel numero in edicola ”sull’uso delinquenziale e a scopi di commercio pedopornografico del Centro elettronico dell’Universita’ Federico II di Napoli”. Nel mini-video ricevuto dalla giornalista si vede una porta che si apre e una ragazza che si affaccia, poi il buio e la fiammata ed il suono di uno sparo, quindi la ragazza che si accascia.

Passando all’analisi del comunicato…

“Una giornalista del periodico Il Borghese…”
Giornalista? Loredana Morandi ha dato l’esame da giornalista e non ha scritto 2500 post a riguardo sui suoi blog? Loredana Morandi è una giornalista ed è iscritta all’Albo?
NO!…Loredana Morandi millanta il titolo di giornalista.

“ha ricevuto via e-mail un video di nove secondi che rappresenta una minaccia di morte. “
Ma come sarebbe a dire “ha ricevuto via mail il video”? Il video (del 23 ottobre) è postato sul blog Biagioquotidiano e non è stato spedito via mail. E poi non rappresenta nessuna minaccia di morte, ma questi sono i soliti scherzi della signora Morandi e della sua consapevole visione distorta della realtà.

“A renderlo noto e’ il direttore del Borghese, Claudio Tedeschi…”
Claudio Tedeschi rende nota la notizia e diffonde il comunicato stampa senza verificarne l’esattezza e la veridicità. Un Direttore di un giornale che a quanto pare sia più interessato a gridare la notizia piuttosto che dare un servizio di giusta informazione.

“Secondo quanto reso noto dal direttore del Borghese l’avvertimento alla giornalista e’ da mettere in relazione con l’inchiesta di Loredana Morandi pubblicata nel numero in edicola”
Il numero in edicola…ecco spiegato il tutto. Ci si inventa una cazzata di sana pianta, la si fa passare per qualcosa di estremamente grave, se ne da notizia attraverso un comunicato stampa e poi ci si costruisce su un bell’articoletto che farà vendere il Borghese 4 copie in più nelle edicole di quartiere a Roma. Si inventano le notizie per soldi.

Inizio a pensare che il giornalismo sia questo. Certo, la signora Morandi si riempie la bocca parlando di pornografia a scopi commerciali, ma a questo punto anche quello del giornalismo è un business altrettanto interessato al dio denaro. Chissà che il Tedeschi non stia usando la fantasia di Loredana Morandi per rimpinguare le casse della brochure/depliant che dirige…

Intanto il “Comitato Spontaneo delle Vittime del Cyberbullismo di Loredana Morandi si sta organizzando con metodi “leciti” affinchè la verità venga a galla una volta per tutte.

[Stay tuned for more]


Loredana Morandi, Il Borghese e il comunicato stampa di Claudio Tedeschi

3 novembre 2008
Lo so, ne avevo già parlato qui e qui ma quando si tratta di Loredana Morandi le sorprese non hanno mai fine.
Cazzeggiando allegramente per le pagine web alla ricerca di materiale per il mio libro mi sono imbattuta in un comunicato stampa su Giornalistaonline risalente al 28 Ottobre 2008. Questo porta come fonte il sito dell’Ansa e la diffusione da parte di Claudio Tedeschi, Direttore della testata “Il Borghese”.

Riporto interamente il comunicato, la fonte e anche un’immagine tratta dal sito affinchè la signora Morandi non inventi nuovamente la “contraffazione delle prove”…anche perchè io non ho bisogno di prove ma di fonti perculatorie. Ma passiamo al comunicato…

LIBERTÀ DI STAMPA: ROMA, UNA GIORNALISTA DEL “BORGHESE” RICEVE MINACCE DI MORTE TRAMITE UNA E-MAIL
martedì 28 ottobre 2008
http://www.ansa.it/

Una giornalista del periodico Il Borghese ha ricevuto via e-mail un video di nove secondi che rappresenta una minaccia di morte. A renderlo noto e’ il direttore del Borghese, Claudio Tedeschi, il quale ha anche riferito che la giornalista, Loredana Morandi, ha segnalato quanto accaduto alla procura della Repubblica di Tivoli. Secondo quanto reso noto dal direttore del Borghese l’avvertimento alla giornalista e’ da mettere in relazione con l’inchiesta di Loredana Morandi pubblicata nel numero in edicola ”sull’uso delinquenziale e a scopi di commercio pedopornografico del Centro elettronico dell’Universita’ Federico II di Napoli”. Nel mini-video ricevuto dalla giornalista si vede una porta che si apre e una ragazza che si affaccia, poi il buio e la fiammata ed il suono di uno sparo, quindi la ragazza che si accascia.

Passando all’analisi del comunicato…

“Una giornalista del periodico Il Borghese…”
Giornalista? Loredana Morandi ha dato l’esame da giornalista e non ha scritto 2500 post a riguardo sui suoi blog? Loredana Morandi è una giornalista ed è iscritta all’Albo?
NO!…Loredana Morandi millanta il titolo di giornalista.

“ha ricevuto via e-mail un video di nove secondi che rappresenta una minaccia di morte. “
Ma come sarebbe a dire “ha ricevuto via mail il video”? Il video (del 23 ottobre) è postato sul blog Biagioquotidiano e non è stato spedito via mail. E poi non rappresenta nessuna minaccia di morte, ma questi sono i soliti scherzi della signora Morandi e della sua consapevole visione distorta della realtà.

“A renderlo noto e’ il direttore del Borghese, Claudio Tedeschi…”
Claudio Tedeschi rende nota la notizia e diffonde il comunicato stampa senza verificarne l’esattezza e la veridicità. Un Direttore di un giornale che a quanto pare sia più interessato a gridare la notizia piuttosto che dare un servizio di giusta informazione.

“Secondo quanto reso noto dal direttore del Borghese l’avvertimento alla giornalista e’ da mettere in relazione con l’inchiesta di Loredana Morandi pubblicata nel numero in edicola”
Il numero in edicola…ecco spiegato il tutto. Ci si inventa una cazzata di sana pianta, la si fa passare per qualcosa di estremamente grave, se ne da notizia attraverso un comunicato stampa e poi ci si costruisce su un bell’articoletto che farà vendere il Borghese 4 copie in più nelle edicole di quartiere a Roma. Si inventano le notizie per soldi.

Inizio a pensare che il giornalismo sia questo. Certo, la signora Morandi si riempie la bocca parlando di pornografia a scopi commerciali, ma a questo punto anche quello del giornalismo è un business altrettanto interessato al dio denaro. Chissà che il Tedeschi non stia usando la fantasia di Loredana Morandi per rimpinguare le casse della brochure/depliant che dirige…

Intanto il “Comitato Spontaneo delle Vittime del Cyberbullismo di Loredana Morandi si sta organizzando con metodi “leciti” affinchè la verità venga a galla una volta per tutte.

[Stay tuned for more]


La "Dittatura Telematica" di Loredana Morandi

30 ottobre 2008

Al Circolo dei Giuristi Telematici
Al Consiglio Superiore della Magistratura
All’Ordine dei Giornalisti
All’Ordine degli Psicologi
All’Ordine dei Farmacisti
Alla Polizia Postale
A tutti i fioristi Interflora
Al Commissario Bassettoni
Al Centro Commerciale Mongolfiera – Modugno (Ba)
Al Sindaco di Springfield
Al Presidente del Consiglio
Al Presidente della Repubblica Italiana
A sua santità Papa Benedetto XVI
Ai marziani reclusi nell’Area 51
Ai neuroni ischemici e ai fantasmini guida di Loredana Morandi

Carissimi tutti

abbiamo più volte ribadito, che nessun essere umano (o animale nel caso di Filippo, il gatto di Third) può trarre giovamento nel vedere il nome proprio associato a quello di Loredana Morandi, che al fine di avere un po’ di considerazione dal mondo non esita a macchiare se stessa di reati quali la calunnia, la diffamazione, la minaccia, la sostituzione di persona, le false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie, l’usurpazione di titoli e onori, l’ingiuria, l’interferenze illecite nella vita privata, e quant’altro.
Siamo tutti adulti, ma in questo caso abbiamo a che fare con una mitomane che di adulto pare abbia solo l’età anagrafica; infatti la signora Morandi si comporta come una bambina di 3 anni che non avendo ricevuto l’oggetto del “capriccio” del momento, piange e punta i piedi contro tutto quello che ruota attorno a quel “capriccio” al fine di dimostrare una ragione che non ha e che vuole “inculcare” con la forza nei cervelli della popolazione mondiale.
Sappiamo orbene che la pedofilia (quella vera e non quella dei fantasmini guida di Loredana Morandi) è un problema serio e che c’è chi indaga a proposito con i dovuti titoli per farlo, persone serie e soprattutto autorizzate a farlo che certo non hanno bisogno di spacciarsi per giornalisti o per funzionari di chissà quale Ministero per ottenere “le prove”.
Ora domandiamo a Voi signori, telematicamente, se avete avuto “contezza” delle milioni di cazzate gratuite che questa vecchia bugiarda scrive ogni giorno e se, per caso, non abbiate mai domandato a voi stessi: ma perchè lo fa?
Non è chiaro il motivo per cui lo faccia: c’è chi sostiene la tesi “dell’infermità mentale” e chi invece pensa che sia un mezzuccio “per farsi qualche soldino fin troppo facile” in questo periodo di crisi globale, altri ancora pensano che dietro la Morandi si nasconda qualcun’altro pronto a coprirla in ogni situazione.
Noi vogliamo credere, per ora, che sia solo un tentativo patetico e disperato di essere “un punto di riferimento” e “un esempio da seguire” per tutti.
Ma come può una persona simile essere un punto di riferimento se forse non lo è neanche per i suoi figli (notoriamente allo sbando)? Come può reputarsi tale una persona per cui la legge è uguale per tutti ad eccezione della sua persona? Loredana Morandi è come Silvio Berlusconi, una promotrice di leggi ad-personam?
Loredana Morandi pubblica nomi, cognomi, indirizzi e foto in barba alla legge? Se nessuno interviene per lei ci sentiamo autorizzati a farlo anche noi. Loredana Morandi si spaccia per giornalista? Se nessuno dice nulla a lei perchè dovrebbe dirlo a noi? Loredana Morandi può offendere tutti gratuitamente? Se lo può fare lei e nessuno le dice nulla allora possiamo farlo anche noi.
Tutto ciò se ci pensate bene NON è lecito, e noi, persone normali e con un quoziente intellettivo superiore allo zero (al contrario di mitomani con 34 personalità diverse) lo sappiamo e abbiamo deciso di affidarci all’ironia, al sarcasmo e alle querele. Noi abbiamo anche un vita reale, cosa che la signora Loredana Morandi non tollera.
Ora, se il nostro memento (giovane e non ischemico) non vi basta, Vi informiamo che in quel Sapientino che la signora Morandi usa come computer-terminale-satellite, c’è la vita, la sua vita.
Una vita triste di chi, non avendone una sociale nel reale, si ostina a voler palesare, nel virtuale, in almeno 14 blog incontri fantasma con Magistrati (leggasi De Magistris), amicizie con Onorevoli (leggasi Pagano e Borghese), appartenenze a partiti politici (a seconda della stagione), associazioni inesistenti (sulla carta), collaborazioni con tizio e caio (naturalmente all’insaputa di questi), scioperi della fame (che nessun medico ha mai monitorato) e collaborazioni e spalleggiamenti di noti magistrati milanesi (leggasi Claudio Castelli, Armando Spataro, Ilda Bocassini e Gherardo Colombo), “caccia alle streghe” contro tutti quelli che si azzardano a dire “Ma forse non è come lei dice…” che vengono così apostrofati di diritto come pedofili, nichilisti, prostitute e babbalei etc.;
Naturalmente converrete con noi che la signora Loredana Morandi sia intenta a fare una sorta di “dittatura telematica“, un “lavaggio del cervello” (come avrà sicuramente fatto con i vari Artisti per la pace, con i Bloggers contro la guerra, con il Direttore de “Il Borghese” Claudio Tedeschi e con le agenzie stampa di quartiere) ripetendo ogni momento nei suoi “almeno” 15 blog le stesse INUTILI, FINTE, GRAVI ACCUSE, continuando imperterrita la sua azione di violenza psicologica su tutte le vittime del suo bullismo virtuale.
Noi abbiamo un cervello e lo sappiamo far funzionare, noi non inventiamo nulla. Noi sentiamo di essere nel giusto e proveremo in tutti i modi a dimostrarlo. I tempi della “connivenza” nei confronti di Loredana Morandi sono finiti. Da oggi, oltre al perculamento, ci sentiamo in diritto di rispondere con la stessa moneta (o rilanciando la posta) ad ogni accusa che ci verrà affibbiata e fino a quando un’ “autorità giudiziaria” non farà luce sul caso Loredana Morandi noi saremo qui a REAGIRE…e a prenderla per il culo!

Dixit

Nina77 aka Dunadicacca

La "Dittatura Telematica" di Loredana Morandi

30 ottobre 2008

Al Circolo dei Giuristi Telematici
Al Consiglio Superiore della Magistratura
All’Ordine dei Giornalisti
All’Ordine degli Psicologi
All’Ordine dei Farmacisti
Alla Polizia Postale
A tutti i fioristi Interflora
Al Commissario Bassettoni
Al Centro Commerciale Mongolfiera – Modugno (Ba)
Al Sindaco di Springfield
Al Presidente del Consiglio
Al Presidente della Repubblica Italiana
A sua santità Papa Benedetto XVI
Ai marziani reclusi nell’Area 51
Ai neuroni ischemici e ai fantasmini guida di Loredana Morandi

Carissimi tutti

abbiamo più volte ribadito, che nessun essere umano (o animale nel caso di Filippo, il gatto di Third) può trarre giovamento nel vedere il nome proprio associato a quello di Loredana Morandi, che al fine di avere un po’ di considerazione dal mondo non esita a macchiare se stessa di reati quali la calunnia, la diffamazione, la minaccia, la sostituzione di persona, le false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie, l’usurpazione di titoli e onori, l’ingiuria, l’interferenze illecite nella vita privata, e quant’altro.
Siamo tutti adulti, ma in questo caso abbiamo a che fare con una mitomane che di adulto pare abbia solo l’età anagrafica; infatti la signora Morandi si comporta come una bambina di 3 anni che non avendo ricevuto l’oggetto del “capriccio” del momento, piange e punta i piedi contro tutto quello che ruota attorno a quel “capriccio” al fine di dimostrare una ragione che non ha e che vuole “inculcare” con la forza nei cervelli della popolazione mondiale.
Sappiamo orbene che la pedofilia (quella vera e non quella dei fantasmini guida di Loredana Morandi) è un problema serio e che c’è chi indaga a proposito con i dovuti titoli per farlo, persone serie e soprattutto autorizzate a farlo che certo non hanno bisogno di spacciarsi per giornalisti o per funzionari di chissà quale Ministero per ottenere “le prove”.
Ora domandiamo a Voi signori, telematicamente, se avete avuto “contezza” delle milioni di cazzate gratuite che questa vecchia bugiarda scrive ogni giorno e se, per caso, non abbiate mai domandato a voi stessi: ma perchè lo fa?
Non è chiaro il motivo per cui lo faccia: c’è chi sostiene la tesi “dell’infermità mentale” e chi invece pensa che sia un mezzuccio “per farsi qualche soldino fin troppo facile” in questo periodo di crisi globale, altri ancora pensano che dietro la Morandi si nasconda qualcun’altro pronto a coprirla in ogni situazione.
Noi vogliamo credere, per ora, che sia solo un tentativo patetico e disperato di essere “un punto di riferimento” e “un esempio da seguire” per tutti.
Ma come può una persona simile essere un punto di riferimento se forse non lo è neanche per i suoi figli (notoriamente allo sbando)? Come può reputarsi tale una persona per cui la legge è uguale per tutti ad eccezione della sua persona? Loredana Morandi è come Silvio Berlusconi, una promotrice di leggi ad-personam?
Loredana Morandi pubblica nomi, cognomi, indirizzi e foto in barba alla legge? Se nessuno interviene per lei ci sentiamo autorizzati a farlo anche noi. Loredana Morandi si spaccia per giornalista? Se nessuno dice nulla a lei perchè dovrebbe dirlo a noi? Loredana Morandi può offendere tutti gratuitamente? Se lo può fare lei e nessuno le dice nulla allora possiamo farlo anche noi.
Tutto ciò se ci pensate bene NON è lecito, e noi, persone normali e con un quoziente intellettivo superiore allo zero (al contrario di mitomani con 34 personalità diverse) lo sappiamo e abbiamo deciso di affidarci all’ironia, al sarcasmo e alle querele. Noi abbiamo anche un vita reale, cosa che la signora Loredana Morandi non tollera.
Ora, se il nostro memento (giovane e non ischemico) non vi basta, Vi informiamo che in quel Sapientino che la signora Morandi usa come computer-terminale-satellite, c’è la vita, la sua vita.
Una vita triste di chi, non avendone una sociale nel reale, si ostina a voler palesare, nel virtuale, in almeno 14 blog incontri fantasma con Magistrati (leggasi De Magistris), amicizie con Onorevoli (leggasi Pagano e Borghese), appartenenze a partiti politici (a seconda della stagione), associazioni inesistenti (sulla carta), collaborazioni con tizio e caio (naturalmente all’insaputa di questi), scioperi della fame (che nessun medico ha mai monitorato) e collaborazioni e spalleggiamenti di noti magistrati milanesi (leggasi Claudio Castelli, Armando Spataro, Ilda Bocassini e Gherardo Colombo), “caccia alle streghe” contro tutti quelli che si azzardano a dire “Ma forse non è come lei dice…” che vengono così apostrofati di diritto come pedofili, nichilisti, prostitute e babbalei etc.;
Naturalmente converrete con noi che la signora Loredana Morandi sia intenta a fare una sorta di “dittatura telematica“, un “lavaggio del cervello” (come avrà sicuramente fatto con i vari Artisti per la pace, con i Bloggers contro la guerra, con il Direttore de “Il Borghese” Claudio Tedeschi e con le agenzie stampa di quartiere) ripetendo ogni momento nei suoi “almeno” 15 blog le stesse INUTILI, FINTE, GRAVI ACCUSE, continuando imperterrita la sua azione di violenza psicologica su tutte le vittime del suo bullismo virtuale.
Noi abbiamo un cervello e lo sappiamo far funzionare, noi non inventiamo nulla. Noi sentiamo di essere nel giusto e proveremo in tutti i modi a dimostrarlo. I tempi della “connivenza” nei confronti di Loredana Morandi sono finiti. Da oggi, oltre al perculamento, ci sentiamo in diritto di rispondere con la stessa moneta (o rilanciando la posta) ad ogni accusa che ci verrà affibbiata e fino a quando un’ “autorità giudiziaria” non farà luce sul caso Loredana Morandi noi saremo qui a REAGIRE…e a prenderla per il culo!

Dixit

Nina77 aka Dunadicacca

Va dove ti porta il cuore…

29 ottobre 2008
Loredana Morandi, benchè non sia una giornalista, collabora con la testata mensile de “Il Borghese“; ella stessa ne da notizia (gongolando sulla cosa) nel suo portale di Giustizia Quotidiana e accenna ad un suo “articolo” nel numero di novembre.
La testata, politicamente schierata alla destra conservatrice, a quanto pare ha una tiratura molto limitata e viene distribuita in alcune edicole di Roma. La direzione è affidata al signor Claudio Tedeschi che in data di ieri ha inviato alla signora Morandi un comunicato stampa nel quale esprime solidarietà per la “collega” (collega?…quindi anche con il signor Tedeschi si è spacciata per giornalista) e senza verificarne la veridicità parla (cit.) di “un telegramma contenente la Notizia Criminis alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli, nei confronti di due sardi di Selargius, provincia di Cagliari. L’uno è il venditore di pornografia, l’altro il suo avvocato. L’influenza criminosa dei due è tale da istigare “giovani sbandati e con gravi carenze psicologiche” ad azioni simili.”
Il signor Claudio Tedeschi è a conoscenza delle scorribande virtuali di Loredana Morandi? Si è interessato di sentire “l’altra campana” (in questo caso decine di campane) e verificarne l’esattezza o inesattezza della notizia? Oppure pur di avere qualcosa con cui riempire il giornale si è affidato ciecamente di chi, mentendo spudoratamente, l’ha “circuito” al fine di avere qualcosa da pubblicare in 30 blog con lo scopo di attirare patetiche attenzioni?
Lo sa Claudio Tedeschi che la signora Morandi è una banderuola pronta a vendersi “al primo che capita” in cambio di non so quali favori personali? Ieri Loredana Morandi conosciuta anche come AzzurraofBorg, sulle pagine di Yumeshima era pronta a votare Alessandra Borghese, esponente del PD (vantandone la conoscenza della famiglia). Oggi, pronta a scrivere su un mensile di Destra, solo per avere un po’ di considerazione.
Mi meraviglia come al giorno d’oggi fare un’articolo per un giornale significhi buttare in prima pagina le parole della prima “comare di turno” senza verificarne l’esattezza al solo scopo di vendere qualche copia in più.
Confido nel buonsenso del signor Tedeschi, che possa portarlo ad esercitare il diritto ad una smentita di pari rilievo da parte delle persone offese e citate gratuitamente nell’articolo al fine di fare “del vero giornalismo”. E se così non fosse ci sarebbe da chiedersi taaaaaaaaante cose….

[Stay tuned for more]


Va dove ti porta il cuore…

29 ottobre 2008
Loredana Morandi, benchè non sia una giornalista, collabora con la testata mensile de “Il Borghese“; ella stessa ne da notizia (gongolando sulla cosa) nel suo portale di Giustizia Quotidiana e accenna ad un suo “articolo” nel numero di novembre.
La testata, politicamente schierata alla destra conservatrice, a quanto pare ha una tiratura molto limitata e viene distribuita in alcune edicole di Roma. La direzione è affidata al signor Claudio Tedeschi che in data di ieri ha inviato alla signora Morandi un comunicato stampa nel quale esprime solidarietà per la “collega” (collega?…quindi anche con il signor Tedeschi si è spacciata per giornalista) e senza verificarne la veridicità parla (cit.) di “un telegramma contenente la Notizia Criminis alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli, nei confronti di due sardi di Selargius, provincia di Cagliari. L’uno è il venditore di pornografia, l’altro il suo avvocato. L’influenza criminosa dei due è tale da istigare “giovani sbandati e con gravi carenze psicologiche” ad azioni simili.”
Il signor Claudio Tedeschi è a conoscenza delle scorribande virtuali di Loredana Morandi? Si è interessato di sentire “l’altra campana” (in questo caso decine di campane) e verificarne l’esattezza o inesattezza della notizia? Oppure pur di avere qualcosa con cui riempire il giornale si è affidato ciecamente di chi, mentendo spudoratamente, l’ha “circuito” al fine di avere qualcosa da pubblicare in 30 blog con lo scopo di attirare patetiche attenzioni?
Lo sa Claudio Tedeschi che la signora Morandi è una banderuola pronta a vendersi “al primo che capita” in cambio di non so quali favori personali? Ieri Loredana Morandi conosciuta anche come AzzurraofBorg, sulle pagine di Yumeshima era pronta a votare Alessandra Borghese, esponente del PD (vantandone la conoscenza della famiglia). Oggi, pronta a scrivere su un mensile di Destra, solo per avere un po’ di considerazione.
Mi meraviglia come al giorno d’oggi fare un’articolo per un giornale significhi buttare in prima pagina le parole della prima “comare di turno” senza verificarne l’esattezza al solo scopo di vendere qualche copia in più.
Confido nel buonsenso del signor Tedeschi, che possa portarlo ad esercitare il diritto ad una smentita di pari rilievo da parte delle persone offese e citate gratuitamente nell’articolo al fine di fare “del vero giornalismo”. E se così non fosse ci sarebbe da chiedersi taaaaaaaaante cose….

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