Video namber FAIV!

28 ottobre 2008

GODI POPOLO!


Video namber FAIV!

28 ottobre 2008

GODI POPOLO!


Facciamo un gioco

27 ottobre 2008
– FACCIAMO UN GIOCO –
Tutti noi abbiam fatto da bambini il gioco in cui qualcuno nasconde qualcosa e poi l’altro lo deve trovare, magari aiutandolo con le parole “acqua”, “fuochino”, “fuoco”..sì, penso che questo gioco esistesse già dal Paleolitico e che Nostra Signora della Pazzia vi abbia giocato tra i dinosauri, sebbene fin da allora ignorasse il significato di “acqua”. Bon, siamo nel 2008 e stiamo giocando ancora.
Nostra Signora della Pazzia si sa, è una persona malata. Ha dato prova dal 2003 di essere una squilibrata mentale attaccando un po’ qui e un po’ lì chiunque le capitasse a tiro e che non le riservasse le stesse patetiche e morbose attenzioni che lei riservava in quel momento all’oggetto dei suoi farneticamenti mentali. Macchianera.net, forum di p2p e file sharing, Lia, Ogame, Yumeshima, Sessochannel, Azzurra.org ne sono solo alcuni esempi.
Nostra Signora della Pazzia gioca a fare il detective, nella sua mente malata ha costruito un gigantesco Cluedo dove tutti, a prescindere da cosa facciano o dicano, sono pedofili, pornografi, onanisti, papponi, adescatori/trici o delinquenti.
Nostra Signora della Pazzia ormai è fermamente convinta di essere una giornalista, un funzionario del ministero degli Interni, una detective provetta che armata di sgrassatore universale e panno swiffer vuole pulire la rete. Tutto ciò dal 2003 (se non prima con altri nick, altre storie).
Giudici, avvocati e polizia postale fanno spallucce e con aria di rassegnazione dicono “non possiamo farci nulla, è una povera pazza, l’abbiamo capito anche noi..per la signora ci vorrebbe solo il TSO”. Un modo per dire “vi tocca sopportarla”, visto che noi “della giustizia” non possiamo impedirle di navigare in internet.
Molti ne hanno pietà e lasciano perdere, altri la tengono a distanza come se fosse la peste bubbonica e ne negano persino la conoscenza, altri sono arrabbiati e smettono di credere in quella giustizia che dovrebbe tutelarci da elementi del genere, altri ancora la prendono per quella che è e la “usano” per riderci su. Lo so per molti può sembrare crudele scrivere e ridere delle disgrazie altrui (leggasi la “sofferenza” per una scopata, per un amore non corrisposto, per aver vissuto una vita di stenti, per una situazione familiare tragica, per non esser riusciti nella vita a “realizzare” qualcosa, per la coscienza di essere una “cattiva” persona e non riuscire a farci nulla).
Sono entrata per caso nello “psicotico mondo della Signora” grazie a quelli di Nonciclopedia e l’attacco al Moige. Un mese fa circa. Per una domanda (“Ma perchè dà del pedofilo a Maxi Fasso?”) sono stata risucchiata dall’uragano Moranda.
Giuro che se solo mi avesse dato una risposta plausibile e mezza prova concreta sarei stata dalla sua parte. Ma nulla, da allora e per quella domanda a cui non ho ricevuto risposta, sono diventata, più o meno nell’ordine:

IL CLONE DI MAXIFASSO (acqua)
UN’ADESCATRICE DI CHAT (acqua)
UNA VENDITRICE DI DILDO (acqua)
UN PUTTANONE TOSCANO (acqua)
UN PUTTANONE BARESE (acqua)
UNA TALE TOPINACURIOSA (che non conosco ma che stimo virtualmente) (acqua)

A Nostra Signora della Pazzia non è mai passato per la testa l’idea che fossi una persona normale, come tante ce ne sono, che sia passata per caso da un blog e che si sia domandata “ma se questa dice tutte ste cose perchè la gente che accusa è ancora là beata a proseguire la sua vita in pace?”. La risposta l’ho trovata frequentando quella gente, parlandone e ridendone con loro. Non ho trovato piedofili, papponi digitali, adescatrici telematiche, attricette da bassifondi, aspiranti veline, vecchie passeggiatrici del web, racchie maleducate, uomini volgari, donne sboccate, nerd farfuglianti, onanisti convinti, fidanzatine false e cornute, cerebrolesi, la fidanzata hard dello psicologo cieco, la ragioniera in crisi ormonale o responsabile di reati contro la proprietà dello Stato. No, ho trovato persone normali, con una vita normale e con degli interessi comuni.
Par contre, ho solo trovato nella Signora una persona malata condannata alla meschinità e alla derisione che non vuole accettare la sua realtà di donna fallita e che, secondo il mio modesto parere, dovrebbe solo sforzarsi di essere la persona migliore che sogna di essere e che dovrebbe farlo con la saggezza dell’età, con la consapevolezza di necessitare aiuto e con l’umiltà di chiederlo quell’aiuto.Una persona che adoro adesso direbbe che “sto cercando di lavare la testa dell’asino”, beh, in effetti da quel che si dice la signora ne ha proprio bisogno (ma a me farebbe troppo schifo farlo quindi passoparola, giro la ruota e compro la vocale!).

Bè, detto questo riprendiamo da dove eravamo rimasti…

UPDATE al 7 Ottobre: oggi sono diventata la TETTONA PAESANA!!! (Acqua Morandi!)
(Update dedicato a Ciomp!)
UPDATE al 27 Ottobre: oggi invece sono diventata l’ “insegnante elementare” in quel della remota provincia di Bari (c’ha preso solo Bari…Acquaaaaaa!!)

La ‘nimmistica

27 ottobre 2008
Definizioni
1) Nota barbona che si spaccia per giornalista (15 lettere)
2) La Moranda non ne ha mai vista una. (6 lettere)
3) Su Lunadicacca ce ne sono un sacco. (7 lettere)
4) Lo sono gli artisti guitti per la pace. (7 lettere)
5) L’oggetto dell’ammore ce l’ha grande. (5 lettere)
6) Trattamento Sanitario Obbligatorio. [abbr] (3 lettere)
7) Numero delle Procure della Rep. presso cui è denunciato Maxifasso. [num. romani] (9 lettere)
8) Le 34 di LM sono tutte inventate. (11 lettere)
9) Vittima delle erezioni gigantesche di Third. (7 lettere)
10) La prima a fare apoteosi della piedofilia (15 lettere)

Facciamo un gioco

27 ottobre 2008
– FACCIAMO UN GIOCO –
Tutti noi abbiam fatto da bambini il gioco in cui qualcuno nasconde qualcosa e poi l’altro lo deve trovare, magari aiutandolo con le parole “acqua”, “fuochino”, “fuoco”..sì, penso che questo gioco esistesse già dal Paleolitico e che Nostra Signora della Pazzia vi abbia giocato tra i dinosauri, sebbene fin da allora ignorasse il significato di “acqua”. Bon, siamo nel 2008 e stiamo giocando ancora.
Nostra Signora della Pazzia si sa, è una persona malata. Ha dato prova dal 2003 di essere una squilibrata mentale attaccando un po’ qui e un po’ lì chiunque le capitasse a tiro e che non le riservasse le stesse patetiche e morbose attenzioni che lei riservava in quel momento all’oggetto dei suoi farneticamenti mentali. Macchianera.net, forum di p2p e file sharing, Lia, Ogame, Yumeshima, Sessochannel, Azzurra.org ne sono solo alcuni esempi.
Nostra Signora della Pazzia gioca a fare il detective, nella sua mente malata ha costruito un gigantesco Cluedo dove tutti, a prescindere da cosa facciano o dicano, sono pedofili, pornografi, onanisti, papponi, adescatori/trici o delinquenti.
Nostra Signora della Pazzia ormai è fermamente convinta di essere una giornalista, un funzionario del ministero degli Interni, una detective provetta che armata di sgrassatore universale e panno swiffer vuole pulire la rete. Tutto ciò dal 2003 (se non prima con altri nick, altre storie).
Giudici, avvocati e polizia postale fanno spallucce e con aria di rassegnazione dicono “non possiamo farci nulla, è una povera pazza, l’abbiamo capito anche noi..per la signora ci vorrebbe solo il TSO”. Un modo per dire “vi tocca sopportarla”, visto che noi “della giustizia” non possiamo impedirle di navigare in internet.
Molti ne hanno pietà e lasciano perdere, altri la tengono a distanza come se fosse la peste bubbonica e ne negano persino la conoscenza, altri sono arrabbiati e smettono di credere in quella giustizia che dovrebbe tutelarci da elementi del genere, altri ancora la prendono per quella che è e la “usano” per riderci su. Lo so per molti può sembrare crudele scrivere e ridere delle disgrazie altrui (leggasi la “sofferenza” per una scopata, per un amore non corrisposto, per aver vissuto una vita di stenti, per una situazione familiare tragica, per non esser riusciti nella vita a “realizzare” qualcosa, per la coscienza di essere una “cattiva” persona e non riuscire a farci nulla).
Sono entrata per caso nello “psicotico mondo della Signora” grazie a quelli di Nonciclopedia e l’attacco al Moige. Un mese fa circa. Per una domanda (“Ma perchè dà del pedofilo a Maxi Fasso?”) sono stata risucchiata dall’uragano Moranda.
Giuro che se solo mi avesse dato una risposta plausibile e mezza prova concreta sarei stata dalla sua parte. Ma nulla, da allora e per quella domanda a cui non ho ricevuto risposta, sono diventata, più o meno nell’ordine:

IL CLONE DI MAXIFASSO (acqua)
UN’ADESCATRICE DI CHAT (acqua)
UNA VENDITRICE DI DILDO (acqua)
UN PUTTANONE TOSCANO (acqua)
UN PUTTANONE BARESE (acqua)
UNA TALE TOPINACURIOSA (che non conosco ma che stimo virtualmente) (acqua)

A Nostra Signora della Pazzia non è mai passato per la testa l’idea che fossi una persona normale, come tante ce ne sono, che sia passata per caso da un blog e che si sia domandata “ma se questa dice tutte ste cose perchè la gente che accusa è ancora là beata a proseguire la sua vita in pace?”. La risposta l’ho trovata frequentando quella gente, parlandone e ridendone con loro. Non ho trovato piedofili, papponi digitali, adescatrici telematiche, attricette da bassifondi, aspiranti veline, vecchie passeggiatrici del web, racchie maleducate, uomini volgari, donne sboccate, nerd farfuglianti, onanisti convinti, fidanzatine false e cornute, cerebrolesi, la fidanzata hard dello psicologo cieco, la ragioniera in crisi ormonale o responsabile di reati contro la proprietà dello Stato. No, ho trovato persone normali, con una vita normale e con degli interessi comuni.
Par contre, ho solo trovato nella Signora una persona malata condannata alla meschinità e alla derisione che non vuole accettare la sua realtà di donna fallita e che, secondo il mio modesto parere, dovrebbe solo sforzarsi di essere la persona migliore che sogna di essere e che dovrebbe farlo con la saggezza dell’età, con la consapevolezza di necessitare aiuto e con l’umiltà di chiederlo quell’aiuto.Una persona che adoro adesso direbbe che “sto cercando di lavare la testa dell’asino”, beh, in effetti da quel che si dice la signora ne ha proprio bisogno (ma a me farebbe troppo schifo farlo quindi passoparola, giro la ruota e compro la vocale!).

Bè, detto questo riprendiamo da dove eravamo rimasti…

UPDATE al 7 Ottobre: oggi sono diventata la TETTONA PAESANA!!! (Acqua Morandi!)
(Update dedicato a Ciomp!)
UPDATE al 27 Ottobre: oggi invece sono diventata l’ “insegnante elementare” in quel della remota provincia di Bari (c’ha preso solo Bari…Acquaaaaaa!!)

La ‘nimmistica

27 ottobre 2008
Definizioni
1) Nota barbona che si spaccia per giornalista (15 lettere)
2) La Moranda non ne ha mai vista una. (6 lettere)
3) Su Lunadicacca ce ne sono un sacco. (7 lettere)
4) Lo sono gli artisti guitti per la pace. (7 lettere)
5) L’oggetto dell’ammore ce l’ha grande. (5 lettere)
6) Trattamento Sanitario Obbligatorio. [abbr] (3 lettere)
7) Numero delle Procure della Rep. presso cui è denunciato Maxifasso. [num. romani] (9 lettere)
8) Le 34 di LM sono tutte inventate. (11 lettere)
9) Vittima delle erezioni gigantesche di Third. (7 lettere)
10) La prima a fare apoteosi della piedofilia (15 lettere)

Dell’incontro con i magistrati poeti….(Update: Io ci vado….)

27 ottobre 2008
Ieri, causa mancanza di soldi per pagarmi taxi, metro, piccione viaggiatore e lieve malore pomeridiano dovuto alla troppa attività onanistica pensando al gigantesco membro di Third, ho saltato esattamente:

a) Incontro amoroso con Sasso Giacometti
b) Riunione di condominio con i rom della baraccopoli
c) Concerto a serramanico degli spacciatori di via Milazzo (Zona Termini)
d) 200 squillini a Third
e) Rovistamento cassonetti dei vari Mac Donalds
f) Varie ed eventuali …

E come è ovvio:
H O U N A V I T A D I M E R D A ! ! !

Dell’incontro con i magistrati poeti….(Update: Io ci vado….)

27 ottobre 2008
Ieri, causa mancanza di soldi per pagarmi taxi, metro, piccione viaggiatore e lieve malore pomeridiano dovuto alla troppa attività onanistica pensando al gigantesco membro di Third, ho saltato esattamente:

a) Incontro amoroso con Sasso Giacometti
b) Riunione di condominio con i rom della baraccopoli
c) Concerto a serramanico degli spacciatori di via Milazzo (Zona Termini)
d) 200 squillini a Third
e) Rovistamento cassonetti dei vari Mac Donalds
f) Varie ed eventuali …

E come è ovvio:
H O U N A V I T A D I M E R D A ! ! !

Dice il saggio…

24 ottobre 2008

…della Moranda…

“Tira di più il pelo di Third_Eye che quelli dell’intera Magistratura Italiana su un carro di Carnevale.”

– La signora Moranda è innamorata, e come tutte le malate di disturbi della personalità è ossessiva, maniacale e anche puzzona. La signora si è trasformata nella classica donna zerbino.
– La donna zerbino a quanto pare non è minimamente calcolata (leggi “non ti si incula ppe nniente!”) dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, in passato, si è spacciata per una 25enne complessata piena di ulcere, vomiti, anoressia e apoteosi dei cazzabbubboli per conquistare il cuore dell’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino definiva puttane e zoccole ogni essere figamunito nel raggio di 3500 km dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, nonostante il suo ammmmore gli abbia detto di non essere interessato all’articolo e che preferiva tagliarselo e darlo in pasto ai profughi afghani piuttosto che calarglielo come il biscottino plasmon nel tazzone di latte e nesquik, crede di trovare in ogni parola che l’oggetto dell’ammmore scrive un po’ del “suo amore per lei”.
– La donna zerbino segue come una cagna da (ri)fiuto le gesta virtuali dell’oggetto del suo amore, il quale lascia commenti sui vari blog come se fosse sponsorizzato dall’Eukanuba.
– L’oggetto dell’ammmore ha capito che per infiammare il cuore della donna zerbino e per distogliere l’attenzione da sè deve spargere i biscotti il più lontano possibile. Tanto questi biscottini verranno presi, adorati, mordicchiati, tenuti come cimeli fetish della vittoria e manipolati dalla mente contorta della signora zerbino che pubblicamente e con gli occhi a cuoricino ringrazierà….

Una riflessione onesta: Cosa non farebbe la gente pur di trombare…


Dice il saggio…

24 ottobre 2008

…della Moranda…

“Tira di più il pelo di Third_Eye che quelli dell’intera Magistratura Italiana su un carro di Carnevale.”

– La signora Moranda è innamorata, e come tutte le malate di disturbi della personalità è ossessiva, maniacale e anche puzzona. La signora si è trasformata nella classica donna zerbino.
– La donna zerbino a quanto pare non è minimamente calcolata (leggi “non ti si incula ppe nniente!”) dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, in passato, si è spacciata per una 25enne complessata piena di ulcere, vomiti, anoressia e apoteosi dei cazzabbubboli per conquistare il cuore dell’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino definiva puttane e zoccole ogni essere figamunito nel raggio di 3500 km dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, nonostante il suo ammmmore gli abbia detto di non essere interessato all’articolo e che preferiva tagliarselo e darlo in pasto ai profughi afghani piuttosto che calarglielo come il biscottino plasmon nel tazzone di latte e nesquik, crede di trovare in ogni parola che l’oggetto dell’ammmore scrive un po’ del “suo amore per lei”.
– La donna zerbino segue come una cagna da (ri)fiuto le gesta virtuali dell’oggetto del suo amore, il quale lascia commenti sui vari blog come se fosse sponsorizzato dall’Eukanuba.
– L’oggetto dell’ammmore ha capito che per infiammare il cuore della donna zerbino e per distogliere l’attenzione da sè deve spargere i biscotti il più lontano possibile. Tanto questi biscottini verranno presi, adorati, mordicchiati, tenuti come cimeli fetish della vittoria e manipolati dalla mente contorta della signora zerbino che pubblicamente e con gli occhi a cuoricino ringrazierà….

Una riflessione onesta: Cosa non farebbe la gente pur di trombare…


TO DO LIST

24 ottobre 2008
CLAMOROSO:
Rovistando tra la spazzatura di Nostra Signora della Pazzia è stata trovata una “to do list” scritta su un foglio A4 spiegazzato con evidenti macchie di crostata alla frutta, tavernello, lubrificante vaginale e lacrime. Per dovere di cronaca riporto la lista

– Ritirare dalla più vicina questura 3000 moduli di denuncia prestampati.
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Memorizzare nella rubrica del telefonino i numeri utili che sono nel sito Mestizia Quotidiana anche se li conosco a memoria.
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Imparare il giapponese al fine di tradurre e sottotitolare innumerevoli hentai così da intrufolarmi senza dare sospetto in un fansub italiano e guadagnarmene così stima e rispetto prima di incularli tutti a suon di denunce!
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Iscrivermi al corso di “Analisi iconografica dei testi e delle faccine” alla sede Cepu più vicina.
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Scrivere a tutte le procure d’Italia e denunciare gli autori di South Park in quanto nelle serie la signora Broflovski è senza dubbio un clone non autorizzato della sottoscritta.
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Scrivere a tutte le procure d’Italia e denunciare Francesco De Gregori in quanto nella sua canzone “Bambini Venite Parvulos” c’è un chiaro riferimento alla pedofilia e all’uso delle droghe per circuirli e adescarli [Cit.”Bambini venite parvulos, c’è ancora da tirare”]. Inoltre Francesco De Gregori altri non è che Maxifasso in quanto facendo una piccola analisi iconografica del testo della canzone “L’agnello di Dio” è palese che ci sia lo zampino del piedofilo.
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Scrivere a tutte le procure d’Italia e denunciare Antonella Clerici perchè nella puntata del 27.10.2006 de “La prova del cuoco” ha proposto la ricetta “cannolo d’agnello con prosciutto crudo e verdure” dove l’agnello va inteso come “simbolo sacrificale” e porta direttamente a Maxifasso (non c’è da stupirsi se scopriamo che Antonella Clerici altri non è che Maxifasso).
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)


TO DO LIST

24 ottobre 2008
CLAMOROSO:
Rovistando tra la spazzatura di Nostra Signora della Pazzia è stata trovata una “to do list” scritta su un foglio A4 spiegazzato con evidenti macchie di crostata alla frutta, tavernello, lubrificante vaginale e lacrime. Per dovere di cronaca riporto la lista

– Ritirare dalla più vicina questura 3000 moduli di denuncia prestampati.
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Memorizzare nella rubrica del telefonino i numeri utili che sono nel sito Mestizia Quotidiana anche se li conosco a memoria.
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Imparare il giapponese al fine di tradurre e sottotitolare innumerevoli hentai così da intrufolarmi senza dare sospetto in un fansub italiano e guadagnarmene così stima e rispetto prima di incularli tutti a suon di denunce!
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Iscrivermi al corso di “Analisi iconografica dei testi e delle faccine” alla sede Cepu più vicina.
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Scrivere a tutte le procure d’Italia e denunciare gli autori di South Park in quanto nelle serie la signora Broflovski è senza dubbio un clone non autorizzato della sottoscritta.
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Scrivere a tutte le procure d’Italia e denunciare Francesco De Gregori in quanto nella sua canzone “Bambini Venite Parvulos” c’è un chiaro riferimento alla pedofilia e all’uso delle droghe per circuirli e adescarli [Cit.”Bambini venite parvulos, c’è ancora da tirare”]. Inoltre Francesco De Gregori altri non è che Maxifasso in quanto facendo una piccola analisi iconografica del testo della canzone “L’agnello di Dio” è palese che ci sia lo zampino del piedofilo.
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)
– Scrivere a tutte le procure d’Italia e denunciare Antonella Clerici perchè nella puntata del 27.10.2006 de “La prova del cuoco” ha proposto la ricetta “cannolo d’agnello con prosciutto crudo e verdure” dove l’agnello va inteso come “simbolo sacrificale” e porta direttamente a Maxifasso (non c’è da stupirsi se scopriamo che Antonella Clerici altri non è che Maxifasso).
– Trovare e denunciare Maxifasso ovunque egli sia (cloni compresi)


Googlando qua e là

23 ottobre 2008
www.google.it
key words: denuncia+luridana+moranda

Un risultato a caso.

Gentilissimi della comunità XX Italia, sono a segnalarvi l’abuse di un blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito dedicato alla Magistratura Italiana, “Giustizia Quotidiana”, nato per ospitare i miei comunicati stampa di membro e portavoce dei Bla bla fuffa gruppo romano, che in questo momento sta cambiando società di hosting per il dominio.IT ed ha appena attivato un suo forum sul dominio.NET. Il blogger ha come nick Maxifasso. Il sito, ed io stessa nel ruolo di indagine (umana e giornalistica), sta denunciando un circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. Contestualmente, una società commerciale in nome collettivo di xxxxxxx, che vende pornografia, ha optato per cooptare il circuito pedo e rimpolpare la sua utenza di sporcaccioni ultracinquantenni. Di questa società è documentabile che tutte le animatrici del sesso hard siano ultra quarantenni, con le loro stesse ammissioni. Si veda “L’Età del Meretricio” in [LINK DI SPAM ELIMINATI]

Attenzione: in questa inchiesta sono coinvolti 2 minori di anni 16.
Maxifasso sembra quasi essere il rappresentante ufficiale della società commerciale, e lurka indiscriminatamente sulla mia popolarità di opinionista sempre impegnata sulle tematiche del diritto dei popoli e in seno alla società (mio l’inizio della campagna per le Telestreet, le tv dei vicoli). Anche io sono membro della comunità XX Italia e mi fregio di appartenervi, ringraziando per il sostegno tecnico in sede di installazione del portale “[LINK DI SPAM ELIMINATI]”.
Chiedo per tanto l’oscuramento e la cancellazione dei due blog di Maxifasso e il blocco sull’utilizzo del nome “Giustizia Quotidiana”.
Ringraziando, porgo a voi tutti i miei più cordiali saluti.
Luridana Moranda aka fondatore del movimento vattelapesca
Risposte ottenute
Molly: Non ho ben capito quello che vorresti da noi. Noi non ospitiamo blog e quindi non possiamo oscurare o bannare nessuno. Se ti riferisci a blog su wordpress.com qui sei nel posto sbagliato come scritto in varie parti se invece è un blog con proprio dominio dove è installato wordpress noi non abbiamo nessun controllo.I
n tutti i casi l’unica soluzione è rivolgersi alla polizia postale o alla magistratura noi, come ti dicevo oltre al nostro blog non abbiamo controllo su null’altro.

Stephen: sopratutto prima di postare richieste assurde in posti sbagliati informarsi e studiare la rete perchè frasi tipo:
– blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito (lurka? quindi legge senza mai scribvere nulla, quindi che danno farebbe?)
– circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. (sto in internet da, boh, oltre due lustri e non so cosa cavolo sia in fansub italiano… mah)
– lurka indiscriminatamente sulla mia popolarità di opinionista (frase senza senso… a vabbè il termine “lurkare” è evidentemente oltre le sue capacità semantiche)
– Inoltre vedo che ha qualche problema sull’uso dei generi maschile e femminile nella lingua italiana firmandosi con un nome femminile e ma definendosi fondatore del movimento (per portavoce il genere è invariante ma esiste fondatrice). Detto con un giro di parole meno gentile di quello del buon Molly, sta pisciando fuori da vasino, ha chiesto nel posto sbagliato non sa cosa sia internet ne come muoversi… smetta di farci perdere tempo come altri che mi scrivono per chiudere blog su wordpress.com con motivazioni più varie e mi rispondono quando gli dico che devono leggere le scritte che appaiono prima dei form per non perdere tempo loro e soprattutto io, che andranno per avvocati. Detto sempre con un giro di parole ne ho piene le palle, non risponderò più a mail off topic e chiuderò thread off topic e deliranti se poi qualcuno ha tempo da perdere e vuole rivolgersi ad avvocati e polizia postale faccia pure, avrà belle sorprese!

Legra: Stephen, Molly, è un personaggio noto tra i blogger qualche anno fa (2004-2005) proprio per l’intenzione di voler denunciare quasi tutti quelli che commentavano il suo blog, con tanto di minacce di risalire al numero di casa tramite l’IP e altre varie amenità.
Stephen: Dopo la segnalazione di Legra (thanx) ho googlelato un pò e oltre ad essermi fatto un sacco di sane risate ho scoperto che la signora in questione non sa leggere visto che si riferisce ad un blog hostato su wordpress.com nato dalle ceneri di un’altro blog che era su netsons e che è stato oscurato. Indi per cui, vista la violazione della policy di questo forum provvedo alla chiusura del 3d, che poi mi dicono che uso due pesi e due misure e segnalo per un prossimo ban la maleducata signora in questione.

Momenti di Gloria

23 ottobre 2008
In futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti”
(Andy Warhol)
“…tutti a parte Luridona Moranda…”
(Nina)
La signora Moranda continua con lo sciopero della fame (ingozzandosi di notte naturalmente!) e continuano sui suoi blog (si, perchè lo stesso post lo incolla su 40 blog diversi ma alla fine non si caga nessuno) i suoi deliri. E visto che sono una maestra del copia-incolla ecco che faccio un bel ctrl c+ ctrl v.

Avete notato che il piedofilo ha inventato un alter ego femminile? E tu come lo sai? L’ho notato per la mia attitudine all’analisi iconografica dei testi. In pratica io colgo l’immagine di insieme di uno scritto, così noto gli errori ricorrenti ogni tot lettere (caratteri digitati sulla tastiera), oppure nelle parole specifiche (è ignorante come una zappa). Infatti negli scritti dell’alter ego femminile compaiono i medesimi errori di ortografia, che appaiono in quelli del pedofilo. Ciò che dovrebbe preoccupare una persona che conosco, è l’attitudine reale del personaggio a “clonare” il modo di scrivere di altri, con tanto di emoticon e faccine in caratteri alfanumerici. Il suo compreso. L’anamnesi psicologica di questo personaggio lo inquadra in un meta programma istrionico compulsivo, chiaramente indicato dalla logorrea maniacale che lo rende illeggibile scribacchino e copia incollatore collezionista, la stessa mania che lo induce a scrive chilometri e chilometri di bugie, una dietro l’altra. Altro segno della compulsione istrionica è certamente l’attitudine ad interpretare molti personaggi contemporaneamente, come se egli fosse un clown ed anche tutti i nani dello spettacolo.

Io sono l’alter ego femminile di Maxifasso. No, non è una confessione. E’ un altro dei deliri della signora Moranda. Una signora sana di mente (leggi con tono ironico) che si fa le domande da sola. “Avete notato che il piedofilo ha inventato un alter ego femminile? E tu come lo sai?” (e qui pensate ad una sessantenne che si immagina a parlare con le amiche del circolo del bridge che fanno finta di essere interessate alle sue parole).”L’ho notato per la mia attitudine all’analisi iconografica dei testi. In pratica io colgo l’immagine di insieme di uno scritto…” Mi vien da dire “mica cazzi” però siccome sono una signorina per bene mi limito a dire che se voleva darsi un tono non c’è riuscita.
Forse l’analisi iconografica del testo lo può fare nelle biblioteche vaticane, ma non con i miei testi. Io non ci metto neanche le faccine nei miei testi. Sempre sulla sua attitudine all’analisi iconografica dei testi posso chiederle se ha studiato al Cepu? Oppure ha scoperto di avere tale talento durante il corso per corrispondenza della scuola radio elettra? (lo so, faccio troppe domande!).
“…così noto gli errori ricorrenti ogni tot lettere (caratteri digitati sulla tastiera), oppure nelle parole specifiche (è ignorante come una zappa)” . Sugli errori ricorrenti ogni tot lettere oppure nelle parole specifiche le consiglio di rileggere i miei commenti sul post di Maxifasso. Sono certa che sono riuscita in primis a fare un discorso chiaro, coerente e corretto. Certo sbagliare è umano…mica mi vanto di esser perfetta come fa lei!
Ciò che dovrebbe preoccupare una persona che conosco, è l’attitudine reale del personaggio a “clonare” il modo di scrivere di altri, con tanto di emoticon e faccine in caratteri alfanumerici.” Gentile signora, ma dopo quante compresse di psicofarmaci ha visto tutto ciò?
L’anamnesi psicologica di questo personaggio lo inquadra in un meta programma istrionico compulsivo“…ma cos’è? Mi gira adesso la diagnosi che le ha fatto il suo psicologo? Ha per caso anche una laurea in psicologia? In caso affermativo lei davvero mi stupisce! In caso negativo continuerò a considerarla come la considero più o meno adesso (e stia tranquilla che non è per niente bello essere considerata così come la considero io ora…).
“..bla bla bla inutile…lo rende illeggibile scribacchino e copia incollatore collezionista, la stessa mania che lo induce a scrive(RE) chilometri e chilometri di bugie, una dietro l’altra…”
Certo, lo ammetto scrivo un po’ troppo ma almeno non scrivo cazzate come fa lei. Finora continuo a ripeterle che non mi ha dato un solo motivo valido per crederle e per non pensare che lei stia accusando un innocente.
Altro segno della compulsione istrionica è certamente l’attitudine ad interpretare molti personaggi contemporaneamente, come se egli fosse un clown ed anche tutti i nani dello spettacolo.” Stia tranquilla che qui, se c’è un fenomeno da baraccone è proprio lei. Almeno si faccia pagare il biglietto al fine di una vecchiaia più dignitosa.
Cordialmente.
Nina

Ps. Eh, antani, come se fosse antani anche per lei, ostantinato a malliti. la supercazzola con scappellamento.


Googlando qua e là

23 ottobre 2008
www.google.it
key words: denuncia+luridana+moranda

Un risultato a caso.

Gentilissimi della comunità XX Italia, sono a segnalarvi l’abuse di un blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito dedicato alla Magistratura Italiana, “Giustizia Quotidiana”, nato per ospitare i miei comunicati stampa di membro e portavoce dei Bla bla fuffa gruppo romano, che in questo momento sta cambiando società di hosting per il dominio.IT ed ha appena attivato un suo forum sul dominio.NET. Il blogger ha come nick Maxifasso. Il sito, ed io stessa nel ruolo di indagine (umana e giornalistica), sta denunciando un circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. Contestualmente, una società commerciale in nome collettivo di xxxxxxx, che vende pornografia, ha optato per cooptare il circuito pedo e rimpolpare la sua utenza di sporcaccioni ultracinquantenni. Di questa società è documentabile che tutte le animatrici del sesso hard siano ultra quarantenni, con le loro stesse ammissioni. Si veda “L’Età del Meretricio” in [LINK DI SPAM ELIMINATI]

Attenzione: in questa inchiesta sono coinvolti 2 minori di anni 16.
Maxifasso sembra quasi essere il rappresentante ufficiale della società commerciale, e lurka indiscriminatamente sulla mia popolarità di opinionista sempre impegnata sulle tematiche del diritto dei popoli e in seno alla società (mio l’inizio della campagna per le Telestreet, le tv dei vicoli). Anche io sono membro della comunità XX Italia e mi fregio di appartenervi, ringraziando per il sostegno tecnico in sede di installazione del portale “[LINK DI SPAM ELIMINATI]”.
Chiedo per tanto l’oscuramento e la cancellazione dei due blog di Maxifasso e il blocco sull’utilizzo del nome “Giustizia Quotidiana”.
Ringraziando, porgo a voi tutti i miei più cordiali saluti.
Luridana Moranda aka fondatore del movimento vattelapesca
Risposte ottenute
Molly: Non ho ben capito quello che vorresti da noi. Noi non ospitiamo blog e quindi non possiamo oscurare o bannare nessuno. Se ti riferisci a blog su wordpress.com qui sei nel posto sbagliato come scritto in varie parti se invece è un blog con proprio dominio dove è installato wordpress noi non abbiamo nessun controllo.I
n tutti i casi l’unica soluzione è rivolgersi alla polizia postale o alla magistratura noi, come ti dicevo oltre al nostro blog non abbiamo controllo su null’altro.

Stephen: sopratutto prima di postare richieste assurde in posti sbagliati informarsi e studiare la rete perchè frasi tipo:
– blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito (lurka? quindi legge senza mai scribvere nulla, quindi che danno farebbe?)
– circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. (sto in internet da, boh, oltre due lustri e non so cosa cavolo sia in fansub italiano… mah)
– lurka indiscriminatamente sulla mia popolarità di opinionista (frase senza senso… a vabbè il termine “lurkare” è evidentemente oltre le sue capacità semantiche)
– Inoltre vedo che ha qualche problema sull’uso dei generi maschile e femminile nella lingua italiana firmandosi con un nome femminile e ma definendosi fondatore del movimento (per portavoce il genere è invariante ma esiste fondatrice). Detto con un giro di parole meno gentile di quello del buon Molly, sta pisciando fuori da vasino, ha chiesto nel posto sbagliato non sa cosa sia internet ne come muoversi… smetta di farci perdere tempo come altri che mi scrivono per chiudere blog su wordpress.com con motivazioni più varie e mi rispondono quando gli dico che devono leggere le scritte che appaiono prima dei form per non perdere tempo loro e soprattutto io, che andranno per avvocati. Detto sempre con un giro di parole ne ho piene le palle, non risponderò più a mail off topic e chiuderò thread off topic e deliranti se poi qualcuno ha tempo da perdere e vuole rivolgersi ad avvocati e polizia postale faccia pure, avrà belle sorprese!

Legra: Stephen, Molly, è un personaggio noto tra i blogger qualche anno fa (2004-2005) proprio per l’intenzione di voler denunciare quasi tutti quelli che commentavano il suo blog, con tanto di minacce di risalire al numero di casa tramite l’IP e altre varie amenità.
Stephen: Dopo la segnalazione di Legra (thanx) ho googlelato un pò e oltre ad essermi fatto un sacco di sane risate ho scoperto che la signora in questione non sa leggere visto che si riferisce ad un blog hostato su wordpress.com nato dalle ceneri di un’altro blog che era su netsons e che è stato oscurato. Indi per cui, vista la violazione della policy di questo forum provvedo alla chiusura del 3d, che poi mi dicono che uso due pesi e due misure e segnalo per un prossimo ban la maleducata signora in questione.

Momenti di Gloria

23 ottobre 2008
In futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti”
(Andy Warhol)
“…tutti a parte Luridona Moranda…”
(Nina)
La signora Moranda continua con lo sciopero della fame (ingozzandosi di notte naturalmente!) e continuano sui suoi blog (si, perchè lo stesso post lo incolla su 40 blog diversi ma alla fine non si caga nessuno) i suoi deliri. E visto che sono una maestra del copia-incolla ecco che faccio un bel ctrl c+ ctrl v.

Avete notato che il piedofilo ha inventato un alter ego femminile? E tu come lo sai? L’ho notato per la mia attitudine all’analisi iconografica dei testi. In pratica io colgo l’immagine di insieme di uno scritto, così noto gli errori ricorrenti ogni tot lettere (caratteri digitati sulla tastiera), oppure nelle parole specifiche (è ignorante come una zappa). Infatti negli scritti dell’alter ego femminile compaiono i medesimi errori di ortografia, che appaiono in quelli del pedofilo. Ciò che dovrebbe preoccupare una persona che conosco, è l’attitudine reale del personaggio a “clonare” il modo di scrivere di altri, con tanto di emoticon e faccine in caratteri alfanumerici. Il suo compreso. L’anamnesi psicologica di questo personaggio lo inquadra in un meta programma istrionico compulsivo, chiaramente indicato dalla logorrea maniacale che lo rende illeggibile scribacchino e copia incollatore collezionista, la stessa mania che lo induce a scrive chilometri e chilometri di bugie, una dietro l’altra. Altro segno della compulsione istrionica è certamente l’attitudine ad interpretare molti personaggi contemporaneamente, come se egli fosse un clown ed anche tutti i nani dello spettacolo.

Io sono l’alter ego femminile di Maxifasso. No, non è una confessione. E’ un altro dei deliri della signora Moranda. Una signora sana di mente (leggi con tono ironico) che si fa le domande da sola. “Avete notato che il piedofilo ha inventato un alter ego femminile? E tu come lo sai?” (e qui pensate ad una sessantenne che si immagina a parlare con le amiche del circolo del bridge che fanno finta di essere interessate alle sue parole).”L’ho notato per la mia attitudine all’analisi iconografica dei testi. In pratica io colgo l’immagine di insieme di uno scritto…” Mi vien da dire “mica cazzi” però siccome sono una signorina per bene mi limito a dire che se voleva darsi un tono non c’è riuscita.
Forse l’analisi iconografica del testo lo può fare nelle biblioteche vaticane, ma non con i miei testi. Io non ci metto neanche le faccine nei miei testi. Sempre sulla sua attitudine all’analisi iconografica dei testi posso chiederle se ha studiato al Cepu? Oppure ha scoperto di avere tale talento durante il corso per corrispondenza della scuola radio elettra? (lo so, faccio troppe domande!).
“…così noto gli errori ricorrenti ogni tot lettere (caratteri digitati sulla tastiera), oppure nelle parole specifiche (è ignorante come una zappa)” . Sugli errori ricorrenti ogni tot lettere oppure nelle parole specifiche le consiglio di rileggere i miei commenti sul post di Maxifasso. Sono certa che sono riuscita in primis a fare un discorso chiaro, coerente e corretto. Certo sbagliare è umano…mica mi vanto di esser perfetta come fa lei!
Ciò che dovrebbe preoccupare una persona che conosco, è l’attitudine reale del personaggio a “clonare” il modo di scrivere di altri, con tanto di emoticon e faccine in caratteri alfanumerici.” Gentile signora, ma dopo quante compresse di psicofarmaci ha visto tutto ciò?
L’anamnesi psicologica di questo personaggio lo inquadra in un meta programma istrionico compulsivo“…ma cos’è? Mi gira adesso la diagnosi che le ha fatto il suo psicologo? Ha per caso anche una laurea in psicologia? In caso affermativo lei davvero mi stupisce! In caso negativo continuerò a considerarla come la considero più o meno adesso (e stia tranquilla che non è per niente bello essere considerata così come la considero io ora…).
“..bla bla bla inutile…lo rende illeggibile scribacchino e copia incollatore collezionista, la stessa mania che lo induce a scrive(RE) chilometri e chilometri di bugie, una dietro l’altra…”
Certo, lo ammetto scrivo un po’ troppo ma almeno non scrivo cazzate come fa lei. Finora continuo a ripeterle che non mi ha dato un solo motivo valido per crederle e per non pensare che lei stia accusando un innocente.
Altro segno della compulsione istrionica è certamente l’attitudine ad interpretare molti personaggi contemporaneamente, come se egli fosse un clown ed anche tutti i nani dello spettacolo.” Stia tranquilla che qui, se c’è un fenomeno da baraccone è proprio lei. Almeno si faccia pagare il biglietto al fine di una vecchiaia più dignitosa.
Cordialmente.
Nina

Ps. Eh, antani, come se fosse antani anche per lei, ostantinato a malliti. la supercazzola con scappellamento.


Luridana Moranda Vs MaxiFasso

22 ottobre 2008
il 13 Settembre scrivevo qui
Il suo blog aveva un nome strano tipo “saturnodigomma” o “giovedimerda”… A caratteri cubitali risuonava l’eco di un’hunger strike. Uno sciopero della fame. Chissà perchè quando si parla di sciopero della fame il primo pensiero va sempre a temi serissimi come la liberazione del Tibet o la legalizzazione delle droghe leggere, chissà perchè il secondo pensiero è quello di immaginare l’ipotetico scioperante ingozzarsi di notte lontano da occhi indiscreti. La natura dell’uomo, si sa, è diffidente ed io, essendo donna (e quindi ancor più diffidente!), fui presa subito e solo dal secondo pensiero.Però lo giuro, entrai in quel sito piena di buone intenzioni. L’avete letto nel capitolo 1.In ogni caso, sotto i caratteri cubitali dello sciopero della fame troneggiavano in bella vista epiteti e insulti per l’autore dell’attacco al Moige.Ma come? Prima lo insulta e poi gli da consigli? Ma che strana personcina è questa qui…Continuo a leggere e scopro che la signora Moranda ce l’ha con un certo MaxiFasso e lo accusa pubblicamente di avere ideologie pedofile nonchè di essere il clone cattivo di Max Frassi, una persona che lavora nel sociale e per la difesa dei minori offesi da reati di pedofilia. Uhhhh…questa cosa scotta quanto una barretta di uranio in una centrale nucleare. La signora fornisce pure l’indirizzo del blog di tale pedofilo ideologo. Uuuhhh la cosa si fa un po’ più seria finalmente.Allora, sicuramente non nutro ideologie pedofile e se avessi trovato in quel blog anche mezza parola che sostenesse la tesi sarei stata pronta a scioperare sostenere la signora Moranda. Così sono andata nel blog di Maxifasso e ho cominciato a leggere. “Uuhh guarda – mi dissi – ci sono i printscreen dell’attacco al Moige” e leggevo. “Uuhh guarda – mi dissi ancora – si parla del mentecatto che scrive il blog pieno di stronzate sugli spaces di msn”. Uuhh che ridere, uuhh che simpatico…uuhh ma aspetta un secondo…dove cazzo si parla di pedofilia qui?Per lo stesso motivo per cui mi trovai a postare un commento nel blog di Sergino, mi ritrovai a voler commentare la cosa sul blog della signora Moranda ma chissà per quale motivo oscuro non ci riuscii.Così postai un commento direttamente nel blog di MaxiFasso.“Mi sono spulciata molti articoli del signor MaxiFasso e non ho trovato nessun riferimento alla pedopornografia. E ancora non riesco a capire l’accanimento della Signora Moranda nei suoi confronti. Ho una marea di domande da porre alla signora ma non ho reperito nè un indirizzo e-mail, nè mi son potuta registrare al suo forum per inviarle una pacata e civile mail.Lascio in chiaro il mio indirizzo e-mail lapostadinina@hotmail.it per tutti quelli che abbiano voglia di darmi ulteriori delucidazioni a riguardo.Ringrazio Maxifasso per la possibilità di commentare liberamente nel suo spazio.Nina”
In quel momento cominciò la saga dello scambio di persona.Un tale che commentò dopo di me mi accusò di essere una tale Topina di non so quale server. Maxifasso, ormai avvezzo ai commenti della signora Moranda fatti con 10 mila nick diversi, pensò che fossi la signora in persona che delirava. Così, non mi rimase altro da fare che lasciare un commento e scrivere una mail alla Signora stessa.

Luridana Moranda Vs MaxiFasso

22 ottobre 2008
il 13 Settembre scrivevo qui
Il suo blog aveva un nome strano tipo “saturnodigomma” o “giovedimerda”… A caratteri cubitali risuonava l’eco di un’hunger strike. Uno sciopero della fame. Chissà perchè quando si parla di sciopero della fame il primo pensiero va sempre a temi serissimi come la liberazione del Tibet o la legalizzazione delle droghe leggere, chissà perchè il secondo pensiero è quello di immaginare l’ipotetico scioperante ingozzarsi di notte lontano da occhi indiscreti. La natura dell’uomo, si sa, è diffidente ed io, essendo donna (e quindi ancor più diffidente!), fui presa subito e solo dal secondo pensiero.Però lo giuro, entrai in quel sito piena di buone intenzioni. L’avete letto nel capitolo 1.In ogni caso, sotto i caratteri cubitali dello sciopero della fame troneggiavano in bella vista epiteti e insulti per l’autore dell’attacco al Moige.Ma come? Prima lo insulta e poi gli da consigli? Ma che strana personcina è questa qui…Continuo a leggere e scopro che la signora Moranda ce l’ha con un certo MaxiFasso e lo accusa pubblicamente di avere ideologie pedofile nonchè di essere il clone cattivo di Max Frassi, una persona che lavora nel sociale e per la difesa dei minori offesi da reati di pedofilia. Uhhhh…questa cosa scotta quanto una barretta di uranio in una centrale nucleare. La signora fornisce pure l’indirizzo del blog di tale pedofilo ideologo. Uuuhhh la cosa si fa un po’ più seria finalmente.Allora, sicuramente non nutro ideologie pedofile e se avessi trovato in quel blog anche mezza parola che sostenesse la tesi sarei stata pronta a scioperare sostenere la signora Moranda. Così sono andata nel blog di Maxifasso e ho cominciato a leggere. “Uuhh guarda – mi dissi – ci sono i printscreen dell’attacco al Moige” e leggevo. “Uuhh guarda – mi dissi ancora – si parla del mentecatto che scrive il blog pieno di stronzate sugli spaces di msn”. Uuhh che ridere, uuhh che simpatico…uuhh ma aspetta un secondo…dove cazzo si parla di pedofilia qui?Per lo stesso motivo per cui mi trovai a postare un commento nel blog di Sergino, mi ritrovai a voler commentare la cosa sul blog della signora Moranda ma chissà per quale motivo oscuro non ci riuscii.Così postai un commento direttamente nel blog di MaxiFasso.“Mi sono spulciata molti articoli del signor MaxiFasso e non ho trovato nessun riferimento alla pedopornografia. E ancora non riesco a capire l’accanimento della Signora Moranda nei suoi confronti. Ho una marea di domande da porre alla signora ma non ho reperito nè un indirizzo e-mail, nè mi son potuta registrare al suo forum per inviarle una pacata e civile mail.Lascio in chiaro il mio indirizzo e-mail lapostadinina@hotmail.it per tutti quelli che abbiano voglia di darmi ulteriori delucidazioni a riguardo.Ringrazio Maxifasso per la possibilità di commentare liberamente nel suo spazio.Nina”
In quel momento cominciò la saga dello scambio di persona.Un tale che commentò dopo di me mi accusò di essere una tale Topina di non so quale server. Maxifasso, ormai avvezzo ai commenti della signora Moranda fatti con 10 mila nick diversi, pensò che fossi la signora in persona che delirava. Così, non mi rimase altro da fare che lasciare un commento e scrivere una mail alla Signora stessa.