GODI POPOLO!
IL CLONE DI MAXIFASSO (acqua)
UN’ADESCATRICE DI CHAT (acqua)
UNA VENDITRICE DI DILDO (acqua)
UN PUTTANONE TOSCANO (acqua)
UN PUTTANONE BARESE (acqua)
UNA TALE TOPINACURIOSA (che non conosco ma che stimo virtualmente) (acqua)
A Nostra Signora della Pazzia non è mai passato per la testa l’idea che fossi una persona normale, come tante ce ne sono, che sia passata per caso da un blog e che si sia domandata “ma se questa dice tutte ste cose perchè la gente che accusa è ancora là beata a proseguire la sua vita in pace?”. La risposta l’ho trovata frequentando quella gente, parlandone e ridendone con loro. Non ho trovato piedofili, papponi digitali, adescatrici telematiche, attricette da bassifondi, aspiranti veline, vecchie passeggiatrici del web, racchie maleducate, uomini volgari, donne sboccate, nerd farfuglianti, onanisti convinti, fidanzatine false e cornute, cerebrolesi, la fidanzata hard dello psicologo cieco, la ragioniera in crisi ormonale o responsabile di reati contro la proprietà dello Stato. No, ho trovato persone normali, con una vita normale e con degli interessi comuni.
Par contre, ho solo trovato nella Signora una persona malata condannata alla meschinità e alla derisione che non vuole accettare la sua realtà di donna fallita e che, secondo il mio modesto parere, dovrebbe solo sforzarsi di essere la persona migliore che sogna di essere e che dovrebbe farlo con la saggezza dell’età, con la consapevolezza di necessitare aiuto e con l’umiltà di chiederlo quell’aiuto.Una persona che adoro adesso direbbe che “sto cercando di lavare la testa dell’asino”, beh, in effetti da quel che si dice la signora ne ha proprio bisogno (ma a me farebbe troppo schifo farlo quindi passoparola, giro la ruota e compro la vocale!).
Bè, detto questo riprendiamo da dove eravamo rimasti…
IL CLONE DI MAXIFASSO (acqua)
UN’ADESCATRICE DI CHAT (acqua)
UNA VENDITRICE DI DILDO (acqua)
UN PUTTANONE TOSCANO (acqua)
UN PUTTANONE BARESE (acqua)
UNA TALE TOPINACURIOSA (che non conosco ma che stimo virtualmente) (acqua)
A Nostra Signora della Pazzia non è mai passato per la testa l’idea che fossi una persona normale, come tante ce ne sono, che sia passata per caso da un blog e che si sia domandata “ma se questa dice tutte ste cose perchè la gente che accusa è ancora là beata a proseguire la sua vita in pace?”. La risposta l’ho trovata frequentando quella gente, parlandone e ridendone con loro. Non ho trovato piedofili, papponi digitali, adescatrici telematiche, attricette da bassifondi, aspiranti veline, vecchie passeggiatrici del web, racchie maleducate, uomini volgari, donne sboccate, nerd farfuglianti, onanisti convinti, fidanzatine false e cornute, cerebrolesi, la fidanzata hard dello psicologo cieco, la ragioniera in crisi ormonale o responsabile di reati contro la proprietà dello Stato. No, ho trovato persone normali, con una vita normale e con degli interessi comuni.
Par contre, ho solo trovato nella Signora una persona malata condannata alla meschinità e alla derisione che non vuole accettare la sua realtà di donna fallita e che, secondo il mio modesto parere, dovrebbe solo sforzarsi di essere la persona migliore che sogna di essere e che dovrebbe farlo con la saggezza dell’età, con la consapevolezza di necessitare aiuto e con l’umiltà di chiederlo quell’aiuto.Una persona che adoro adesso direbbe che “sto cercando di lavare la testa dell’asino”, beh, in effetti da quel che si dice la signora ne ha proprio bisogno (ma a me farebbe troppo schifo farlo quindi passoparola, giro la ruota e compro la vocale!).
Bè, detto questo riprendiamo da dove eravamo rimasti…
a) Incontro amoroso con Sasso Giacometti
b) Riunione di condominio con i rom della baraccopoli
c) Concerto a serramanico degli spacciatori di via Milazzo (Zona Termini)
d) 200 squillini a Third
e) Rovistamento cassonetti dei vari Mac Donalds
f) Varie ed eventuali …
a) Incontro amoroso con Sasso Giacometti
b) Riunione di condominio con i rom della baraccopoli
c) Concerto a serramanico degli spacciatori di via Milazzo (Zona Termini)
d) 200 squillini a Third
e) Rovistamento cassonetti dei vari Mac Donalds
f) Varie ed eventuali …
…della Moranda…
“Tira di più il pelo di Third_Eye che quelli dell’intera Magistratura Italiana su un carro di Carnevale.”
– La signora Moranda è innamorata, e come tutte le malate di disturbi della personalità è ossessiva, maniacale e anche puzzona. La signora si è trasformata nella classica donna zerbino.
– La donna zerbino a quanto pare non è minimamente calcolata (leggi “non ti si incula ppe nniente!”) dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, in passato, si è spacciata per una 25enne complessata piena di ulcere, vomiti, anoressia e apoteosi dei cazzabbubboli per conquistare il cuore dell’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino definiva puttane e zoccole ogni essere figamunito nel raggio di 3500 km dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, nonostante il suo ammmmore gli abbia detto di non essere interessato all’articolo e che preferiva tagliarselo e darlo in pasto ai profughi afghani piuttosto che calarglielo come il biscottino plasmon nel tazzone di latte e nesquik, crede di trovare in ogni parola che l’oggetto dell’ammmore scrive un po’ del “suo amore per lei”.
– La donna zerbino segue come una cagna da (ri)fiuto le gesta virtuali dell’oggetto del suo amore, il quale lascia commenti sui vari blog come se fosse sponsorizzato dall’Eukanuba.
– L’oggetto dell’ammmore ha capito che per infiammare il cuore della donna zerbino e per distogliere l’attenzione da sè deve spargere i biscotti il più lontano possibile. Tanto questi biscottini verranno presi, adorati, mordicchiati, tenuti come cimeli fetish della vittoria e manipolati dalla mente contorta della signora zerbino che pubblicamente e con gli occhi a cuoricino ringrazierà….
Una riflessione onesta: Cosa non farebbe la gente pur di trombare…
…della Moranda…
“Tira di più il pelo di Third_Eye che quelli dell’intera Magistratura Italiana su un carro di Carnevale.”
– La signora Moranda è innamorata, e come tutte le malate di disturbi della personalità è ossessiva, maniacale e anche puzzona. La signora si è trasformata nella classica donna zerbino.
– La donna zerbino a quanto pare non è minimamente calcolata (leggi “non ti si incula ppe nniente!”) dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, in passato, si è spacciata per una 25enne complessata piena di ulcere, vomiti, anoressia e apoteosi dei cazzabbubboli per conquistare il cuore dell’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino definiva puttane e zoccole ogni essere figamunito nel raggio di 3500 km dall’oggetto del suo ammmore.
– La donna zerbino, nonostante il suo ammmmore gli abbia detto di non essere interessato all’articolo e che preferiva tagliarselo e darlo in pasto ai profughi afghani piuttosto che calarglielo come il biscottino plasmon nel tazzone di latte e nesquik, crede di trovare in ogni parola che l’oggetto dell’ammmore scrive un po’ del “suo amore per lei”.
– La donna zerbino segue come una cagna da (ri)fiuto le gesta virtuali dell’oggetto del suo amore, il quale lascia commenti sui vari blog come se fosse sponsorizzato dall’Eukanuba.
– L’oggetto dell’ammmore ha capito che per infiammare il cuore della donna zerbino e per distogliere l’attenzione da sè deve spargere i biscotti il più lontano possibile. Tanto questi biscottini verranno presi, adorati, mordicchiati, tenuti come cimeli fetish della vittoria e manipolati dalla mente contorta della signora zerbino che pubblicamente e con gli occhi a cuoricino ringrazierà….
Una riflessione onesta: Cosa non farebbe la gente pur di trombare…
Un risultato a caso.
Gentilissimi della comunità XX Italia, sono a segnalarvi l’abuse di un blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito dedicato alla Magistratura Italiana, “Giustizia Quotidiana”, nato per ospitare i miei comunicati stampa di membro e portavoce dei Bla bla fuffa gruppo romano, che in questo momento sta cambiando società di hosting per il dominio.IT ed ha appena attivato un suo forum sul dominio.NET. Il blogger ha come nick Maxifasso. Il sito, ed io stessa nel ruolo di indagine (umana e giornalistica), sta denunciando un circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. Contestualmente, una società commerciale in nome collettivo di xxxxxxx, che vende pornografia, ha optato per cooptare il circuito pedo e rimpolpare la sua utenza di sporcaccioni ultracinquantenni. Di questa società è documentabile che tutte le animatrici del sesso hard siano ultra quarantenni, con le loro stesse ammissioni. Si veda “L’Età del Meretricio” in [LINK DI SPAM ELIMINATI]
Stephen: sopratutto prima di postare richieste assurde in posti sbagliati informarsi e studiare la rete perchè frasi tipo:
– blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito (lurka? quindi legge senza mai scribvere nulla, quindi che danno farebbe?)
– circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. (sto in internet da, boh, oltre due lustri e non so cosa cavolo sia in fansub italiano… mah)
– lurka indiscriminatamente sulla mia popolarità di opinionista (frase senza senso… a vabbè il termine “lurkare” è evidentemente oltre le sue capacità semantiche)
– Inoltre vedo che ha qualche problema sull’uso dei generi maschile e femminile nella lingua italiana firmandosi con un nome femminile e ma definendosi fondatore del movimento (per portavoce il genere è invariante ma esiste fondatrice). Detto con un giro di parole meno gentile di quello del buon Molly, sta pisciando fuori da vasino, ha chiesto nel posto sbagliato non sa cosa sia internet ne come muoversi… smetta di farci perdere tempo come altri che mi scrivono per chiudere blog su wordpress.com con motivazioni più varie e mi rispondono quando gli dico che devono leggere le scritte che appaiono prima dei form per non perdere tempo loro e soprattutto io, che andranno per avvocati. Detto sempre con un giro di parole ne ho piene le palle, non risponderò più a mail off topic e chiuderò thread off topic e deliranti se poi qualcuno ha tempo da perdere e vuole rivolgersi ad avvocati e polizia postale faccia pure, avrà belle sorprese!
Avete notato che il piedofilo ha inventato un alter ego femminile? E tu come lo sai? L’ho notato per la mia attitudine all’analisi iconografica dei testi. In pratica io colgo l’immagine di insieme di uno scritto, così noto gli errori ricorrenti ogni tot lettere (caratteri digitati sulla tastiera), oppure nelle parole specifiche (è ignorante come una zappa). Infatti negli scritti dell’alter ego femminile compaiono i medesimi errori di ortografia, che appaiono in quelli del pedofilo. Ciò che dovrebbe preoccupare una persona che conosco, è l’attitudine reale del personaggio a “clonare” il modo di scrivere di altri, con tanto di emoticon e faccine in caratteri alfanumerici. Il suo compreso. L’anamnesi psicologica di questo personaggio lo inquadra in un meta programma istrionico compulsivo, chiaramente indicato dalla logorrea maniacale che lo rende illeggibile scribacchino e copia incollatore collezionista, la stessa mania che lo induce a scrive chilometri e chilometri di bugie, una dietro l’altra. Altro segno della compulsione istrionica è certamente l’attitudine ad interpretare molti personaggi contemporaneamente, come se egli fosse un clown ed anche tutti i nani dello spettacolo.
Ps. Eh, antani, come se fosse antani anche per lei, ostantinato a malliti. la supercazzola con scappellamento.
Un risultato a caso.
Gentilissimi della comunità XX Italia, sono a segnalarvi l’abuse di un blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito dedicato alla Magistratura Italiana, “Giustizia Quotidiana”, nato per ospitare i miei comunicati stampa di membro e portavoce dei Bla bla fuffa gruppo romano, che in questo momento sta cambiando società di hosting per il dominio.IT ed ha appena attivato un suo forum sul dominio.NET. Il blogger ha come nick Maxifasso. Il sito, ed io stessa nel ruolo di indagine (umana e giornalistica), sta denunciando un circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. Contestualmente, una società commerciale in nome collettivo di xxxxxxx, che vende pornografia, ha optato per cooptare il circuito pedo e rimpolpare la sua utenza di sporcaccioni ultracinquantenni. Di questa società è documentabile che tutte le animatrici del sesso hard siano ultra quarantenni, con le loro stesse ammissioni. Si veda “L’Età del Meretricio” in [LINK DI SPAM ELIMINATI]
Stephen: sopratutto prima di postare richieste assurde in posti sbagliati informarsi e studiare la rete perchè frasi tipo:
– blogger che lurka con il nome a dominio del mio sito (lurka? quindi legge senza mai scribvere nulla, quindi che danno farebbe?)
– circuito pedo pornografico giovanile (nerd che non sanno neppure quanto male fanno) nell’ambito del fansub italiano. (sto in internet da, boh, oltre due lustri e non so cosa cavolo sia in fansub italiano… mah)
– lurka indiscriminatamente sulla mia popolarità di opinionista (frase senza senso… a vabbè il termine “lurkare” è evidentemente oltre le sue capacità semantiche)
– Inoltre vedo che ha qualche problema sull’uso dei generi maschile e femminile nella lingua italiana firmandosi con un nome femminile e ma definendosi fondatore del movimento (per portavoce il genere è invariante ma esiste fondatrice). Detto con un giro di parole meno gentile di quello del buon Molly, sta pisciando fuori da vasino, ha chiesto nel posto sbagliato non sa cosa sia internet ne come muoversi… smetta di farci perdere tempo come altri che mi scrivono per chiudere blog su wordpress.com con motivazioni più varie e mi rispondono quando gli dico che devono leggere le scritte che appaiono prima dei form per non perdere tempo loro e soprattutto io, che andranno per avvocati. Detto sempre con un giro di parole ne ho piene le palle, non risponderò più a mail off topic e chiuderò thread off topic e deliranti se poi qualcuno ha tempo da perdere e vuole rivolgersi ad avvocati e polizia postale faccia pure, avrà belle sorprese!
Avete notato che il piedofilo ha inventato un alter ego femminile? E tu come lo sai? L’ho notato per la mia attitudine all’analisi iconografica dei testi. In pratica io colgo l’immagine di insieme di uno scritto, così noto gli errori ricorrenti ogni tot lettere (caratteri digitati sulla tastiera), oppure nelle parole specifiche (è ignorante come una zappa). Infatti negli scritti dell’alter ego femminile compaiono i medesimi errori di ortografia, che appaiono in quelli del pedofilo. Ciò che dovrebbe preoccupare una persona che conosco, è l’attitudine reale del personaggio a “clonare” il modo di scrivere di altri, con tanto di emoticon e faccine in caratteri alfanumerici. Il suo compreso. L’anamnesi psicologica di questo personaggio lo inquadra in un meta programma istrionico compulsivo, chiaramente indicato dalla logorrea maniacale che lo rende illeggibile scribacchino e copia incollatore collezionista, la stessa mania che lo induce a scrive chilometri e chilometri di bugie, una dietro l’altra. Altro segno della compulsione istrionica è certamente l’attitudine ad interpretare molti personaggi contemporaneamente, come se egli fosse un clown ed anche tutti i nani dello spettacolo.
Ps. Eh, antani, come se fosse antani anche per lei, ostantinato a malliti. la supercazzola con scappellamento.