Loredana Morandi e le lacrime di coccodrillo…

22 novembre 2008

La nostra cara signora in giallo “de no’artri” dopo aver montato un teatrino di accuse tenute su con i fili deboli di una ragnatela prodotta da neuroni ischemici, adesso gioca a far la vittima indifesa.
Sale sul palco con l’occhio di bue puntato addosso e con un teschio in mano e l’altra mano alla fronte esclama “Povera Loredana Morandi, sola contro il mondo con il guscio d’uovo in testa, sbatte i piedi e grida che è un’ingiustizia! Tapina Lunadicarta presa di mira da un branco di pedofili, pornografi, spacciatori di sesso, nichilisti, mafiosi, camorristi e finanche da uomini di legge che è uguale per tutti ma non per lei! Poverina la giornalista-affermata-e-indicizzata-nei-motori-di-ricerca ad aver a che fare con ideologi della pedofilia e cloni scomodi!”
No, non siamo ne “La congiura dei Pazzi” nè tantomeno alla recita di Natale, stiamo assistendo al vittimismo di Loredana Morandi, una luna di carta che s’è bruciata da sola con le sue stesse zampette artritiche e che adesso sta cercando di girare la frittata, sottovalutando come al solito l’acume e l’intelligenza di quei pochi che la leggono (ed io almeno ho la scusante del libro…).
Solite domande scomode per la signora Loredana Morandi: chi ha cominciato tutto ciò? Chi ha fatto partire i giochi “oggi son giornalista”, oggi “accuso tizio di pedofilia e caio di pornografia? Da chi è partita l’idea di accusare un ragazzo 30enne di pedofilia dopo aver ricevuto un 2 di picche? E chi per prima ha tirato in ballo i nomi, cognomi, indirizzi, foto e sputtanamenti di tutto quello che gira intorno a questo ragazzo? E chi ha coinvolto una persona titolare di un canale chat solo perchè questo ragazzo 30enne di tanto in tanto lo frequentava? Chi sta accusando di pedofilia un gruppo di avvocati? Chi ha cominciato a farsi giustizia (quotidiana) da sè a mezzo illecito? La risposta è solo una: Loredana Morandi, AzzurraofBorg, Lunadicarta, Re-L, Lorimoran, Lunattivissima che solo adesso pare abbia realizzato di essersi cacciata in un bel guaio.
I neuroni ischemici e le vocine guida suggeriscono stavolta di finire il giochino della giornalista e di cominciare il giochino della vittima. Troppo facile e troppo infantile.
E se davvero crede di aver ragione che le porti pure avanti le sue folli tesi colei che esclamava nei suoi deliri di onnipotenza “Io assolverò questo compito come se fossi un giovane magistrato assunto alla Procura Nazionale Antimafia” o che chieda scusa e cancelli mesi e mesi di ingiurie o di calunnie ammettendo l’errore con dignità, ma l’uscita alla chetichella e la possibilità che tra 10 anni, quando le cache di google forse avranno ripulito il suo nome, nelle sue future descrizioni compaia “vittima di camorra e dei pedopornonichilonanisti” non mi sta proprio bene…

UPDATE: e guardate pure qui!


Loredana Morandi dixit (ho perso il conto!)

17 novembre 2008

Ieri

[21:28] Rammenta, che tutte le cose ripetitive
[21:28] sono a tutti gli effetti manifestazioni dei disagi mentali
(AzzurraofBorg aka Loredana Morandi in mp con Third_Eye)

Oggi
Io, per il mio carattere, produco solo meme che funzionano da “deterrente” ma il concetto di Meme, inteso come ripetizione ossessiva, è antico e risale alla trattatistica per emblemi, cioè alla primigenia pubblicistica divulgativa della fede dei Gesuiti. Nel diciassettesimo secolo infatti, i missionari di Matteo Ricci in Cina andavano ridendo al martirio e con ciò procuravano conversioni immediate, anche a costo di essere seguiti sul rogo.

Considerazioni:
Tutte le cose ripetitive che vengon fuori dalle ditine artritiche di Loredana Morandi sono a tutti gli effetti manifestazioni di disagi mentali associati ad una buona dose di alzheimerd…


Le prendiamo o no le pilloline, vecchia adescatrice del web eh??


Loredana Morandi d’annata!

5 novembre 2008
So che molti di voi penseranno allo strafalcione nel titolo, ma in questo caso l’apostrofo ci vuole proprio! E sì, perchè andando indietro con la fantastica macchina del tempo virtuale ogni giorno ne esce una nuova (cazzata…).
Oramai son finiti i tempi dei bei post-polpettone in cui tutti, a partire dal Presidente della Repubblica e finendo al vu cumprà sulla spiaggia, finivano coinvolti in qualche giro criminale (collegato per assonanza di cognomi, per appartenenza ad una regione soggettivamente antipatica alla scrivente oppure per vendetta personale causa 2 di picche). O per lo meno i neuroni ischemici stanno giocando brutti scherzi e non tirano fuori più nulla dal cappello di Silvan!
Oggi comunque è venuto alla luce il vecchio blog di Loredana Morandi ospitato sulla piattaforma Splinder (di cui lei dice di vantarne conoscenze nell’amministrazione…). Il blog si chiamava “SMS di Minaccia” (e qui capiamo come certe parole quando entrano nella testa delle persone difficilmente riescono a uscirne…come ci sguazzo io in queste cose!) col sottotitolo “Collezione degli sms contenenti minacce e altro ancora… a cura di Loredana Morandi”.
Ora, da una che dice di essere stata una vittima di camorra solo perchè a Napoli alla domanda “Ahò, c’hai d’accenne?” un signore le ha risposto “Mi dispiace, non fumo” ci si aspetta che un sito del genere sia pieno di rivendicazioni di tutti i camorristi, mafiosi, padrini, briganti e malavitosi fatti via SMS alla signora Morandi.
No way out! Ennesimo blog-merda in cui ogni sacrosanta persona che esprime un parere diverso dal suo viene additato come buffone, hacker, malavitoso, guerrafondaio, ignorante e così via.
I 99 Posse direbbero “la storia si ripete, ripetutamente…”. Io invece prendendo spunto copio e incollo le “puttanate d’annata” e strizzo l’occhietto al Direttore de “Il Borghese”, che forse forse ha capito di avere una collegacompagna” in redazione (sono buona e la chiamo così...)

Rita Pani, scrittrice VERA e comunista, lascia un commento nel blog della Morandi (in cui il logo dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia è ancora in bella vista)

“…mi riservo il diritto, qualora trovassi il tempo e la voglia, di imporre alla tenutaria di questo blog di togliere il logo dell’ANPI, associazione presso la quale sono tesserata, perchè è come avere l’immagine di Gesù Cristo in un bordello. La sento quasi un’offesa personale.
Da questo letamaio io non passerò più, non mi resta che augurarvi, buon proseguimento.
Rita Pani”

La risposta della Morandicompagna” è tutto da ridere!

Per l’amor del cielo. Scriverò all’Anpi di ritirargliela la tessera. Non sono ancora una associazione in fin di vita da dover contare sulla sua di tessera. Io espongo il logo ANPI, perchè sono membro del comitato pacifista romano e perchè con lo striscione del mio gruppo ho partecipato alla marcia organizzata dalle associazioni partigiane. Conosco Rendina di persona e non è proprio il tipo di persona da mischiarsi con gente come quella. Dovete sapere che la Pani è sconosciuta anche ai Comunisti Italiani federazione romana, dove il presidente è persona, che incontro a tutti i tavoli di lavoro del movimento. Mark Bernardini poi vive in russia e non è una persona generosa. Borghese com’è, quest’anno ad una settimana dalle elezioni, si è messo a dare addirittura in escandescenze contro il suo partito per non essere stato preferito ad un altro…
A proposito: grazie di aver portato qui la Pani. Non dite che non sono gentile. C’è un vecchio conto in sospeso (truffa ai danni della Cisl federazione trasporti di Roma), che l’aspetta da tempo…
Cosa faccio io? Evidenzio le gravissime malattie della gente del web.
Questa persona è la riprova vivente, che i gestori di UBW siano persone non oneste e disposte a tutto e a convivere con tutto pur di avere una qualche notorietà.
Non mi sfidate troppo.

Allora, la stessa Loredana Morandi che oggi scrive su “Il Borghese”, fino a qualche anno fa faceva marce pacifiste delle associazioni partigiane, conosce Rendina e incontra in ogni occasione l’allora Presidente dei Comunisti Italiani federazione romana. Mark Bernardini non le piace perchè “borghese” e poi come sempre un’indagine che porta ad una truffa (forse suggerita dagli gnometti fascisti di allora…) e lei, sua Santità Salvatrice del Mondo che fa?
(Tono solenne…) Evidenzia le gravissime malattie della gente del web.

Meditate gente, meditate…