L’Arcigay: «La Rai ha censurato il film Brokeback Mountain» La Rai: «E’ colpa di Loredana Morandi»

14 dicembre 2008

La versione di Rai Due priva di alcune scene di amore gay.
La tv di Stato: lo rimanderemo in onda senza tagli

ROMA – Un caso che farà discutere. E che farà nascere nuove polemiche sull’uso della censura nei programmi tv. Anche se al momento a indignarsi è principalmente Aurelio Mancuso, presidente nazionale di Arcigay che chiede: «Vogliamo sapere chi ha deciso di trasmettere ieri sera su Rai Due i Segreti di Brokeback Mountain, film che ha vinto il Leone d’Oro del 2005, 3 Oscar, 4 Golden Globe, con vistosi tagli da censura anni ’50. Chi si è permesso di pensare che il pubblico adulto non avrebbe potuto sopportare i baci e le effusioni tra due uomini?»

LA PROTESTA – Ma la protesta del presidente nazionale nazionale di Arcigay non si ferma qui: «Chiediamo al Direttore di Rai Due e al Presidente della Rai di spiegare pubblicamente ciò che è avvenuto. Chiediamo alla Commissione di Vigilanza della Rai di intervenire, perchè il servizio pubblico televisivo non può in alcun modo favorire l’omofobia dilagante in questo paese. Chiediamo, infine – conclude Mancuso – che come gesto riparatore il film sia al più presto riprogrammato in versione integrale».

LA NOTA DELLA RAI – Dopo qualche ora arriva una nota della Rai a chiarimento della vicenda: «Non c’è stata alcuna censura, ma una serie di casualità che ha impedito la messa in onda della versione originale di “Brokeback Mountain“.
Tramite la nostra mailing list, ci ha scritto una tale Loredana Morandi la quale asseriva che la versione in possesso nei nostri archivi in realtà era stata scaricata illegalmente dai server UniNa via bridge jugoslavo e che le scene di sesso non si riferivano solo all’amplesso di due persone di *sesso* maschile, ma contenevano inserti di *sesso* di gruppo con *pornoattori* e *pornoattrici* facenti parte di un gruppo di pornopedonichilonanisti® che lei stessa, nelle persone delle sue 45 multipersonalità, aveva scoperto in flagranza di reato.
Infatti come risulta dalla lettera, la signora Morandi grazie al suo Sapientino™ ha scoperto il gruppo criminale mentre provava una delle suddette scene (la prova provata è qui).
Inoltre Loredana Morandi afferma che dietro tutto questo c’è un piano malvagio architettato da un tale Lou Cypher, che da 2000 anni a questa parte gestisce un ritrovo per dannati in una non specificata località del mondo. Di questa persona si sa ben poco e Loredana Morandi non è ancora riuscita a trovare il suo indirizzo sulle Pagine Bianche, né contatti utili su Facebook, né tantomeno siti registrati a suo nome.
La signora che vanta amicizie con magistrati come Luigi De Magistris, il Questore di Cagliari, il Sindaco di Selargius e tra i membri delle sue associazioni finanche Agnese Ginocchio, ha esibito come prova certa una dichiarazione scritta e controfirmata dall’Arcangelo Gabriele.
In seguito a tale segnalazione non abbiamo potuto fare a meno di cestinare la copia in nostro possesso e utilizzare la copia ripulita da ogni tipo di riferimento *sessuale* fornitaci dalla signora Morandi. Ci scusiamo per il disagio arrecato a tutti quelli che pensano che il *sesso* sia una cosa normale e prendiamo l’impegno di mettere in programmazione la replica del film nella versione cinematografica senza tagli al più presto possibile».
[Fonte reale: Corriere.it, fonte perculatoria Dunadicacca©]


nella foto: due pornopedonichilonanisti®
mentre chiaramente si scambiano file porno su Irc