Loredana Morandi fa scuola…

6 gennaio 2009
La stupidità umana non ha fine soprattutto quando i casi di mitomania dilagano. Ho trovato in rete questa notizia che riguarda il “cretino delle suonerie” e mi ha ricordato le epiche avventure di un’altra cretina…indovinate chi?
Anzi, scrivete nei commenti le similitudini tra i due cretini…chi ne trova di più vince un weekend da barbone a Roma in compagnia della Lury!

Re delle suonerie: minacce di morte
L’inquietante caso di Vladimiro Tallini
In tv ha acquisito grande popolarità per essere stato uno dei primi a credere nelle potenzialità delle suonerie per i telefoni cellulari. Ma Vladimiro Tallini, giornalista e speaker tv, sta pagando a caro prezzo questa sua fama: “La Stampa” riferisce di minacce di morte e insulti sul web, su Facebook è nato perfino un gruppo “Io odio Wladi Tallini“. Tanto che la procura di Torino ha aperto un’inchiesta affidata a polizia e carabinieri.
Il giornalista tv, allarmato dalle continue minacce e da un presunto sabotaggio subito dalla sua auto, ha presentato un esposto alla procura del capoluogo piemontese. “I poliziotti della Digos – ha detto Tallini a La Stampa – quest’estate, quando qualcuno è venuto a cercarmi nella mia abitazione di Torino, quando sono accaduti fatti strani alla mia auto, forse sabotata intenzionalmente, mi hanno consigliato di stare attento, di non sottovalutare le minacce”.
I suoi detrattori lo collegano a personaggi come la “star del telefonino” gatto Virgola, così come al papero Lello o alla sexy “Topolona”. Tutti personaggi creati per promuovere e vendere le suonerie per i telefonini. Tanto è bastato per alimentare un’inspiegabile campagna d’odio verso il dj 48enne, molto noto anche per i suoi talk show televisivi seguiti in particolare sulle reti locali piemontesi. “Voglio precisare – ha chiarito tuttavia Tallini sul quotidiano torinese – che non ho nessun ruolo nella creazione del gatto Virgola, né degli altri soggetti propagandati dalla stessa società per cui ho lavorato e lavoro. Ma sono orgoglioso di essere stato tra i primi a scoprire le potenzialità delle suonerie “. (*)
[Fonte: Tgcom]
Il cretino delle suonerie

(*) Naturalmente adesso i neurini ischemici di Loredana Morandi scriveranno una mail al cretino delle suonerie per dirgli che in realtà il “gatto virgola”, il papero lello e la bella topolona sono in realtà i protagonisti del caso a cui “sta indagando” e solito bla bla bla pieno di lobby pedofila pornografia selargius hallah israele palestina il borghese sono giornalista ad libitum!
E un altro polpettone è pronto! Alè!


L’esorcismo di Loredana Morandi

1 dicembre 2008
Questo è un post semi-serio. E sì perchè dopo quasi 3 mesi di perculamento ininterrotto certe cose una non se le aspetta. No, non sono ancora preparata a tutto questo! Ok, ok, vi sta salendo l’ansia e non ci capite nulla. Vi spiego tutto, però non fate caso se scrivo tutto precipitevolissimevolmente ma io stessa stento a crederci.
Oggi sul blog di Maxifasso c’era un post in cui il buon Maxi faceva notare ai suoi mille e mille lettori che sull’header del sito di Loredana Morandi compaiono spesso immagini di donne con i capelli rossi, così armato di tasto destro e tastiera ha selezionato le foto, le ha postate su Imageshack e le ha messe nel suo bel blog. Inoltre ha messo la foto di un articolo di un non specificato giornale con la foto di Loredana Morandi (ma non sembra lei…forse è il solito tarocco). Ora, leggendo tra i commenti mi ritrovo questo:

Il commento sembrerebbe essere scritto da Loredana Morandi in persona, con tanto di link al suo sito (eeehhh…uno tra i tanti!) ma ci sono troppe troppissime incongruenze. Insomma, siamo abituati alla Loredana Morandi che lascia commenti anonimi con lo pseudonimo di Anon, inoltre la VERA Loredana Morandi avrebbe come minimo e nell’ordine:
– ricordato il numero e il nome delle Procure della Repubblica presso le quali è denunZiato Maxifasso.
– con tono isterico avrebbe affermato che trattasi di sue opere d’arte pubblicate finanche al MOMA di New York e all’Ermitage di San Pietroburgo.
– con tono dispotico avrebbe preteso la rimozione delle foto.
– dall’alto dei colli romani avrebbe dettato a un Artista per la pace il comandamento “Non nominare il nome della Morandi invano”.
– e soprattutto non avrebbe MAI usato le parole “le sarò davvero grata”, perchè a Loredana Morandi tutto è dovuto.
– avrebbe messo in copia il garante della privacy.
– avrebbe minacciato di uccidere con l’acido finanche le formiche sul balcone.
– avrebbe salutato con un “cordialità”.
Presa dal panico e stupore iniziale ho finanche avvisato Don Gabriele Amorth, noto esorcista autorizzato dal Vaticano, ma poi eseguendo un’approfondita analisi iconografica del testo son giunta alla conclusione che in realtà trattasi di mitomane che cerca di emulare, peccando in troppa bontà e buone maniere, l’inimitabile Loredana Morandi.
Inoltre è stato scoperto perché a Loredana Morandi piacciono così tanto i capelli rossi. Forse da perfetta “bulla” si è fatta portavoce in Italia per l’organizzazione del prossimo “National Kick a Ginger Day” (giornata nazionale del pestaggio dei ragazzi dai capelli rossi), che da un gruppo canadese su Facebook sta prendendo piede in tutto il mondo. Ora si spiega anche il motivo della chioma brizzolata (e non più rossa) della signora Morandi.